Il sottosegretario al Miur, Lucia Azzolina, ha rilasciato un’intervista al ‘Sole 24 ore‘, all’interno della quale ha parlato di una nuova laurea abilitanti per i professori, laurea che permetterebbe di accedere ai prossimi concorsi e di venire assunti.
Lucia Azzolina a ‘Il Sole 24 ore’
‘Penso a una laurea triennale per imparare i fondamenti della disciplina – ha dichiarato l’esponente del Movimento 5 Stelle – una laurea a cui aggiungere una laurea specialistica abilitante per chi decide di insegnare. Perché non si può decidere di fare l’insegnante da giovane come accade per altre professioni? Per me è inconcepibile iniziare a farlo a 50 anni. Ma serve un percorso certo per arrivarci.’
Nuova abilitazione
L’ipotesi è quella di una laurea disciplinare uguale per tutti, per la specialistica abilitante, invece, non si continuerebbe a studiare la disciplina, ma come la disciplina va insegnata. Lucia Azzolina ha parlato anche di ‘numero chiuso’: ‘Me la immagino collegata alle esigenze di programmazione: quanti insegnanti andranno in pensione, quanti ne servono, dove. Una parte di formazione dovrà essere di tirocinio nelle scuole con l’affiancamento di un docente tutor. Lucia Azzolina, comunque, ritiene che si tratti di un progetto che andrà sviluppato parlando bene con i docenti e con le università.
La nuova abilitazione, secondo il sottosegretario al Miur, garantirebbe agli studenti di ‘avere insegnanti motivati e se possibile pagati anche di più. Questo sistema può essere un modo per riconoscere finalmente la professionalità dei docenti. Va capito, in questo paese, che i docenti formano i cittadini e che in base a come li formano il paese può cambiare’.
scuolainforma
Related Posts
Il Consiglio di Stato frena il liceo del Made in Italy
Espresse alcune perplessità sul regolamento e parere sospeso. Il Ministero: “Nessuno stop”.
12 Settembre 2024
Esami di maturità comprati: scoperto un diplomificio a Bologna
La "rete" era composta da un istituto del capoluogo emiliano e da due scuole in Campania e in Abruzzo che promuovevano gli studenti con prove fittizie. Il prezzo da pagare era di 3mila euro.
11 Settembre 2024
L’Antitrust apre un’inchiesta sul mercato dei libri scolastici
Nel mirino i continui aumenti di prezzi e le frequenti riedizioni che obbligano le famiglie ad affrontare nuove spese ogni anno.
11 Settembre 2024
Genio bocciato a scuola: il Tar lo promuove
Per i docenti era sempre svogliato in classe. Per i genitori doveva essere stimolato dai prof.
10 Settembre 2024