Roma Tre: "Cinema e politica"

cinema.jpgIl Teatro Palladium dell’Università Roma Tre ospita il XIV Convegno Internazionale di Studi Cinematografici “Cinema e politica”, curato e organizzato dal Dipartimento Comunicazione e Spettacolo (Di.Co.Spe.). L’evento si svolge nel corso di quattro giornate a partire da oggi – domenica 14 – fino a mercoledì 17 dicembre: una serie di dibattiti e proiezioni di film e materiali video sulla questione della democrazia nell’età della globalizzazione e nel suo rapporto con il cinema, la televisione, i nuovi media e le arti elettroniche.
Il Convegno si apre con la sessione “Guardando ad est” in sono presenti i film documentari di Huang Wenhai Xuan hua de chentu (La polvere che il vento solleva – Floating dust, Cina 2004-2005, 85′) e Women (Noi-We, Cina/Svizzera 2008, 102’), premiato nella sezione “Orizzonti” della LXV Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
La seconda giornata, lunedì 15 dicembre, è dedicata ai temi Arte, globalizzazione, diversità culturale, e Diritti, mercato e nuove tecnologie. Segue la proiezione del film “L’ora d’amore” di Christian Carmosino e Andrea Appetito (Italia 2008, 52’), prodotto dal Dipartimento Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre e presentato quest’anno alla Festa del Cinema di Roma nella sezione “L’Altro Cinema/Extra”. Per concludere, una tavola rotonda circa il rapporto tra libertà di espressione e media. Moderati da Corradino Mineo, interverranno numerose personalità del cinema e della televisione tra cui Milena Gabanelli, Michele Santoro e Daniele Vicari.
Martedì 16 dicembre si tratta il rapporto tra cinema e Città, metropoli, ambiente, biodiversità, alimentazione, e l’impegno politico dei media nei paesi della Africa postcoloniale. La giornata – che vede protagonisti registi di nazionalità diverse come Gaston Kaboré, Louis Nero, Vittorio De Seta e Babak Payami – si concluderà con un omaggio ai Maestri della Videoarte, attraverso una rassegna di opere cinematografiche in elettronica sul tema “Transculturalità e globalizzazione”.
L’ultima giornata, mercoledì 17 dicembre, è dedicata all’America Latina con uno sguardo verso la donna, i movimenti della ‘diversità culturale’ – proiezioni del film documentario Señorita Extraviada (Messico 2001, 74’) di Lourdes Portillo e di un estratto del documentario Indie Rosse di Emanuele De Vincenti e Gianni Proiettis – e i diritti nell’era della globalizzazione. Si concluderà con la sessione “Nuovi scenari del cinema e dei media in Italia e in Europa” e con “Switchover 4. Re-visioni”, rassegna organizzata come ogni anno da Enrico Menduni e Vito Zagarrio.

Manuel Massimo

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