Roma, bus scontati per gli studenti: “Passo importante ma garantire la gratuità”

La Rete degli Studenti Medi del Lazio approva la proposta del Comune ma chiede uno sforzo maggiore per le famiglie con redditi bassi. “Tagliare anche contributo richiesto per l’attivazione delle card”.

Bus e metro gratis (o quasi) per gli studenti romani: è quanto ha proposta nei giorni scorsi la giunta capitolina che vorrebbe abbattere, già da settembre 2023, le spese dell’abbonamento annuale dell’ATAC per i 400mila studenti dagli 11 ai 18 anni. La proposta è rivolta a tutti gli studenti che risiedono nella Capitale e a cui sarebbe richiesto solo il costo dell’attivazione della card, che non dovrebbe superare i 50 euro.

La notizia è stata accolta positivamente anche dalla Rete degli Studenti Medi di Roma e del Lazio, che ne chiede però il rafforzamento. “È una scelta che sostiene con forza il diritto allo studio e alla mobilità, andando a sgravare le famiglie di una spesa importante in una fase di forte crisi economica – dichiara Tullia Nargiso, coordinatrice della Rete degli Studenti Medi del Lazio – Si tratta di un risparmio che va dagli 80 ai 100 euro per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro,  che attualmente usufruiscono dell’abbonamento con tariffa agevolata, e di 200 euro per le famiglie che acquistano abbonamenti con tariffa ordinaria”.

“Al Comune di Roma chiediamo di fare un passo ulteriore sul costo dell’attivazione garantendo la progressività e fare in modo che gli studenti dei nuclei familiari con le fasce ISEE più basse abbiano accesso al servizio in maniera totalmente gratuita. Ci aspettiamo – conclude Nargiso – che la Regione Lazio adotti un provvedimento analogo, che riguardi l’intero sistema Metrebus Card, per garantire alle studentesse e gli studenti trasporti gratuiti”.

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