Ricerca e studio nelle vasche del nuovo acquario di Roma

L’educazione ambientale inizia su internet per occupare poi un posto importante nella Capitale. In attesa dell’apertura di Mediterraneum –

L’educazione ambientale inizia su internet per occupare poi un posto importante nella Capitale. In attesa dell’apertura di Mediterraneum – Acquario di Roma, è online il sito che darà un’idea dell’esperienza emozionante che i ragazzi vivranno (www.acquariodiroma.com). Dalla suggestiva Sala dei Mari, passando per il Tunnel e la Sala delle Conferenze fino alla Sala del Galeone.
L’acquario sorgerà sotto il laghetto dell’Eur e, con i suoi 14 mila metri quadri di superficie, darà la possibilità a tutti i ragazzi di ammirare le specie marine presenti nel Mediterraneo, tra cui gli squali grigi, le cernie degli scogli e i barracuda. I lavori sono in corso e termineranno nella seconda metà del 2011.
Suoi punti d’eccellenza saranno le vasche tematiche dedicate alle aree marine protette del Mediterraneo, l’area dedicata alla ricerca e allo studio degli ecosistemi marini e le vasche curative per i pesci malati, spiaggiati o in via d’estinzione. Un tratto distintivo che farà dell’acquario una vera clinica per le creature marine. A tal fine Mediterraneum ospiterà anche pesci provenienti da altri acquari, che verranno presi proprio per aiutare quelli malati a guarire.
All’interno delle vasche saranno presenti inoltre sofisticati pesci robot: veri capolavori di ingegneria che avranno il compito di monitorare i pesci in cura, trasmettendo, attraverso speciali sensori, notizie circa il loro stato di salute.
Mediterraneum aprirà così le porte a un mondo sorprendente e spettacolare, intrattenendo i visitatori grazie a un uso avveniristico delle tecnologie, e al tempo stesso fornirà un servizio di educazione ambientale profonda. L’opera, ad impatto ambientale minimo, si svilupperà interamente sotto la superficie dell’acqua e sarà dedicata alla biodiversità del mare di cui porta il nome. Sbaglia chi crede che l’acquario sarà meno colorato e affascinante degli altri in giro per il mondo. Basti pensare che ci sarà anche una vasca dedicata alle coste del Mediterraneo meridionale, quello più caldo e somigliante al Mar Rosso. Grazie a Mediterraneum il “Mare Nostrum” farà finalmente il suo ingresso nella capitale.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Lavorare nel sociale. Un settore in crescita

Next Article

400 animatori cercasi

Related Posts