Ricerca congiunta successo italiano

bandiera_europea_major.jpgStraordinario successo conseguito dalla delegazione italiana a Bruxelles presso la Commissione Europea nell’ambito delle attività di definizione delle tematiche per la Programmazione Congiunta Europea della ricerca (Joint Programming Initiatives).
La delegazione italiana, guidata dal prof. Fulvio Esposito, Rettore dell’Università di Camerino,, rappresentante italiano nel Gruppo di Programmazione Congiunta (GPC).
e tre iniziative sostenute dall’Italia, precedentemente discusse ed elaborate nell’ambito del Gruppo di Lavoro per l’Internazionalizzazione della Ricerca istituito presso il MIUR, sono state infatti approvate dalla Commissione Europea, anche grazie al supporto della Presidenza di turno dell’Unione, attualmente assunta dalla Svezia.
I tre grandi temi presentati sono: Agriculture, food Security and Climate Change; Health, Food and prevention of diet related diseases; The challenge for cultural heritage: providing protection in response to major change for Europe in a global context.
Per quest’ultima tematica in particolare, relativa al patrimonio culturale, l’Italia si trova in primissima posizione per poter essere designata Paese coordinatore a livello europeo.
Tali tematiche congiunte concorreranno ora alla definizione delle priorità europee per il Programma Quadro della Ricerca dell’Unione Europea.
La programmazione congiunta – afferma il prof. Esposito – mira a rafforzare la cooperazione, il coordinamento e l’integrazione dei programmi di ricerca degli Stati membri dell’UE, e rappresenta quindi un ulteriore passo verso la realizzazione dello Spazio Europeo della Ricerca, al quale non solo l’Università di Camerino, ma l’intero sistema universitario italiano, stanno contribuendo in maniera significativa“.
Siamo quindi molto orgogliosi – prosegue il prof. Esposito – che le proposte del nostro Paese siano state accolte con grande apprezzamento”.

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