Prof scatta foto in classe al fondoschiena di due studentesse: a processo per violenza sessuale

Il docente, che insegnava in una scuola superiore di Piacenza, è stato accusato da tutta la classe di aver immortalato di nascosto due ragazze (all’epoca dei fatti minorenni). La polizia gli aveva sequestrato cellulare, pc e tablet ma non è mai stata trovata nessuna traccia delle immagini.

Avrebbe scattato di nascosto alcune fotografando il fondoschiena di due sue studentesse: è questa l’accusa mossa nei confronti di un docente di sostegno di una scuola superiore di Piacenza che adesso si trova sotto processo. Il campo di imputazione, mossa dalla Procura delle città emiliana, è quella di violenza sessuale e molestie nei confronti di due ragazze che, quando sarebbero accaduti i fatti, erano minorenni e frequentavano il quarto anno dell’istituto superiore.  

A raccontare la vicenda è oggi il quotidiano la Libertà che sottolinea come, oltre alle fotografie scattate di nascosto, il prof è accusato anche di aver appoggiato le sue mani sulle spalle delle due studentesse durante il normale orario di lezione.

In questi giorni si è svolta un’udienza tecnica e il cuore del dibattimento si svolgerà non prima del 2024. Saranno ascoltate le due ragazze che all’epoca presentarono la denuncia (ma che nel processo non si sono costituite parti civili) mentre una terza ragazza che insieme ad alcuni compagni di classe rilasciò dichiarazioni che confermarono le tesi dell’accusa, e un altro professore che sarebbe stato presente in aula quando avvennero i fatti contestati.

Dopo la denuncia presentata dalle studentesse il docente rinunciò all’incarico e da allora non ha più insegnato. Nel corso delle indagini condotte da parte della polizia municipale vennero sequestrati i dispositivi elettronici in possesso dell’insegnante (smartphone, tablet e computer) ma le foto incriminate non sono mai state ritrovate.

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