OrientaSud, oltre 40mila ragazzi alla Mostra d’Oltremare. Berriola: “Straordinario risultato”

Il direttore: “Orientasud è stata la grande occasione per aprire un confronto con i docenti e i tutor di orientamento delle scuole superiori”

Più di 40mila ragazzi: sono quelli che hanno invaso la Mostra d’Oltremare di Napoli nei tre giorni di Orientasud, il più grande salone del Mezzogiorno dedicato all’orientamento universitario e al lavoro, giunto quest’anno alla sua 24esima edizione che si è concluso oggi con un record straordinario di presenze. Tre giorni di appuntamenti (dall’8 al 10 novembre), di incontri, workshop ed eventi che hanno avuto come obiettivo comune quello di preparare e orientare i giovani del sud alla realtà che li aspetta fuori dalle aule scolastiche e da quelle universitarie, con un focus particolare sul mondo del lavoro e le sue nuove prospettive.

“Orientasud è stata la grande occasione per aprire un confronto con i docenti e i tutor di orientamento delle scuole superiori che, a partire da quest’anno, dovranno assumere il delicato incarico di mettere insieme il lavoro dei colleghi per organizzare una didattica orientativa e le attività di PCTO utili a far emergere le vocazioni dei singoli ragazzi – spiega il direttore di Orientasud e presidente di Italia Education, Mariano Berriola – Diverse le criticità emerse nel corso dei tantissimi incontri della tre giorni che hanno portato all’idea di istituire un gruppo di lavoro che possa insieme sciogliere i nodi che inevitabilmente si presenteranno nel corso dello svolgimento di questo nuovo delicato incarico all’interno degli istituti scolastici. La straordinaria partecipazione dei giovani al solone delle opportunità dimostra, come sempre, che i ragazzi hanno bisogno di contenuti ed informazioni aggiornate e credibili, erogate da professionisti che sappiano comunicare e motivarli. Il nostro lavoro in Italia, quello della Fondazione, adesso, continua già dalla prossima settimana dove toccheremo le città di Viterbo, Rieti, Terni e Chieti per raccontare ai giovani del territorio la realtà che li aspetta fuori dalle aule di scuola e università”.

Proprio il lavoro è stato filo conduttore anche dell’ultima giornata della kermesse con il seguitissimo incontro “La sicurezza inizia sui banchi di scuola” promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ha voluto incontrare gli studenti ad Orientasud per parlare di salute e di sicurezza sensibilizzandoli così sulla conoscenza dei diritti e delle regole che regolano il mercato del lavoro in Italia. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare il bando di concorso nazionale “Salute e sicurezza… insieme! – La prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro si imparano a scuola” grazie al quale gli istituti scolastici di tutta Italia, entro il 31 gennaio 2024, potranno realizzare un elaborato creativo, libero nella forma, che divulghi un’idea della prevenzione dagli infortuni sul luogo di lavoro come valore fondamentale della vita quotidiana.

Orientasud dà a tutti appuntamento all’edizione 2024 che sarà l’occasione per celebrare i 25 anni di impegno in favore dei giovani per il sud.

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