Buona notizia per gli aspiranti formatori: grazie ai tagli alle politiche regionali si dovrebbero creare oltre 11 mila nuovi posti negli asili nido.
Ma se una simile novità va incontro a migliaia di disoccupati qualificati per lavorare nelle strutture dedicate all’infanzia, i tagli previsti dalle manovre ministeriali andranno a incidere negativamente su molti altri servizi erogati dalle Province.