Olimpiadi di Matematica, la premiazione a Cesenatico

Sono state assegnate questa mattina le medaglie alle campionesse e ai campioni delle Olimpiadi di Matematica. Circa 1.200 gli studenti provenienti da tutta Italia che si sono sfidati per il podio giovedì e venerdì, a Cesenatico. Due giorni di gare a colpi di formule, espressioni algebriche, calcoli aritmetici, ma anche capacità di problem solving e creatività. Le partecipanti e i partecipanti erano in quasi 250.000 ai nastri di partenza.
Le Olimpiadi di Matematica sono gare individuali e a squadre rivolte a tutte le ragazze e i ragazzi dell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado. La competizione è promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione – ed è organizzata dall’Unione Matematica Italiana. Queste Olimpiadi rientrano nel Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze del Miur.
Per la gara individuale sono stati quasi 250.000 gli studenti coinvolti nelle precedenti fasi di selezione (di istituto e distrettuale). Di questi in 300 si sono classificati per la finale a Cesenatico. Per la conquista del titolo le ragazze e i ragazzi hanno dovuto affrontare la soluzione di sei problemi, senza l’utilizzo della calcolatrice. Si tratta di sei esercizi su algebra, geometria e calcolo della probabilità. Conta la destrezza con i numeri e le formule, ma anche la capacità di problem solving e la creatività.
Per la gara a squadre le formazioni in competizione per il titolo sono state 126, ciascuna da 7 studenti (882 in totale per quest’ultima fase di selezione). Tra di loro anche quattro squadre invitate da Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania e Ungheria (i cui risultati saranno fuori classifica). A ciascun team è stato chiesto di risolvere per la finale 24 problemi nel minor tempo possibile. Tutte le prove delle gare sono state preparate dalla Commissione Olimpiadi dell’Unione Matematica Italiana.
I 300 finalisti delle gare individuali provengono in prevalenza dal Nord (157) e dalle regioni centrali (62). In gran parte frequentano il Liceo Scientifico (222). In 55 vengono da un indirizzo tecnico. Il Liceo Classico è rappresentato da 13 alunne e alunni. I ragazzi si sono confermati anche per questa edizione molto più numerosi delle ragazze, rispettivamente 273 a 27. Questo però non ha impedito alle ragazze di conquistare una medaglia.
Un divario leggermente meno ampio nella competizione a squadre dove i ragazzi sono stati 810 e le ragazze 310. Tra di loro anche le studentesse delle 20 squadre selezionate a gennaio scorso nell’ambito della Gara nazionale femminile. La competizione è stata organizzata quest’anno per la prima volta e ha visto la partecipazione di 219 squadre e 1.533 ragazze. L’iniziativa rientra tra quelle messe in campo dal Miur (tra cui il Mese delle Stem) per cercare di superare lo stereotipo che vuole che gli studi tecnico-scientifici siano prevalentemente scelti da studenti e non da studentesse o comunque più adatti ai maschi.
Una medaglia d’oro è stata data alle prime e ai primi 25 classificati delle gare individuali. Mentre sono state 59 le medaglie d’argento assegnate e 73 quelle di bronzo. Medaglie d’oro, d’argento e di bronzo, invece, per le squadre classificate ai primi tre posti. Le alunne e gli alunni primi classificati affronteranno nelle prossime settimane un’ulteriore selezione: i primi 6 parteciperanno alle Olimpiadi Internazionali di Matematica (IMO) che si terranno quest’anno a Rio de Janeiro, in Brasile, a luglio.

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