Sono disponibili da ieri – sul portale www.accessoprogrammato.miur.it – i risultati del test per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria. I punteggi sono pubblicati in forma anonima.
I candidati effettivi che lo scorso 8 settembre hanno sostenuto la prova sono stati 53.268 (60.639 le domande inoltrate). Gli idonei, quelli che hanno totalizzato i 20 punti minimi necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili, sono 25.579 (il 48% del totale).
I candidati hanno dovuto rispondere a 60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra gli idonei è di 30,86. Il punteggio medio più alto a livello di ateneo è di 33,74, a Pavia.
Il punteggio più alto, 80,90, è stato registrato sia all’Università degli Studi di Torino che presso la Federico II diNapoli. Seguono, con 80,5 punti, l’Università Sapienza di Roma e l’Università di Parma.
La più alta percentuale di idonei (66%) a Padova. Seguono l’Università Milano-Bicocca (64%) e Verona (63%). I primi 100 ‘classificati’ sono distribuiti in 27 atenei con una particolare concentrazione a Padova (18) e all’Università degli Studi di Milano (14).
Il 2 ottobre prossimo sarà resa nota la graduatoria nazionale in cui ciascun candidato potrà visionare il proprio punteggio, il proprio elaborato e il proprio modulo di anagrafica. Il 7 ottobre ogni partecipante potrà conoscere la propria posizione nella graduatoria nazionale. I posti a disposizione sono in totale 9.530 per Medicina e Chirurgia e 792 per Odontoiatria.
Related Posts
Testa contro lo spigolo del banco: genitori di uno studente perseguitato dai bulli denunciano la scuola
Uno studente di 12 anni è stato portato in ospedale. L'aggressione è avvenuta durante l'ora di matematica mentre il docente era impegnato a distribuire delle verifiche.
26 Aprile 2024
Baci e regali ad una sua studentessa, docente arrestato a Ravenna: “Sono stato frainteso”
Un prof di 50 anni è finito ai domiciliari con l'accusa di aver abusato di una sua allieva (all'epoca dei fatti minorenne). La ragazza, per paura di incontrarlo, aveva smesso di andare a scuola.
26 Aprile 2024
Dottorandi e ricercatori italiani scrivono alla Crui: “Adeguare l’importo al costo della vita”. Ecco la busta paga
Servono duecento milioni di euro annui per portare la borsa di dottorato al pari di quelle europee. Cento milioni di euro per un adeguamento minimale INPS.
25 Aprile 2024
Addio all’Università di Bologna per Zaki: vinto un dottorato alla Normale di Pisa
La prof.ssa Monticelli: "Contenta per lui, un’esperienza fuori serve sempre". Il ricercatore dovrebbe comunque restare a vivere sotto le Due Torri
24 Aprile 2024