Come gestire l’ansia e lo stress nei giorni che precedono la Maturità? Lo abbiamo chiesto ad Enrico Illuminati, Professional Coach, medico ed esperto di intelligenza emotiva
Ansia, stress e paura: gli studenti come possono imparare a gestire al meglio il periodo precedente la Maturità?
È bene essere chiari fin da subito: lo stress può essere un nostro nemico o il nostro miglior alleato. Bisogna considerare che un grado adeguato di stress ci fa essere più vigili e pronti. È bene, a volte, porsi anche qualche domanda: cosa ci sta dando ansia e paura? Quando sono fondate le nostre paure? I maturandi, a questo proposito, possono fare anche un esercizio basato sul respiro addominale, che ha tradizioni orientali: possono bastare due minuti, a occhi chiusi per aiutare a rilassarsi. Il “respiro di pancia” è una tecnica usata da molti sportivi, artisti e in generale persone che devono affrontare situazioni stressanti: riconnettere al respiro che avevamo da bambini, aiutandoci nella gestione delle emozioni. Anche focalizzare la mente su pensieri piacevoli e positivi, ci aiuta a lasciar andare un po’ di stress.
Cosa fare, idealmente, la tanto sognata Notte prima degli esami?
Prima di tutto smetterla di studiare! Ma so che la tentazione sarà grandissima. Tuttavia il suggerimento che sento di dare ai ragazzi è di fare una passeggiata, magari con un amico, o comunque in compagnia. Il punto fondamentale è muoversi: più che la notte prima, il pomeriggio precedente sarebbe da dedicare ad un’attività ludica, uno sport, ma anche ascoltare musica, fare una lunga passeggiata. È bene, dunque, pianificare lo studio affinché il pomeriggio possa essere dedicato ad un’attività che scarichi e rilassi il corpo. La mia Notte prima degli esami? Ero stressatissimo, ma la chiamata di un amico mi ha rasserenato parecchio.
La prova orale è quella più temuta dai ragazzi: come affrontarla al meglio?
Oltre ad aver studiato, ovviamente, l’aspetto più importante di fronte alla commissione riguarda il comportamento. È importante, infatti, mostrare un atteggiamento equilibrato: un atteggiamento troppo spavaldo, infatti, potrebbe sembrare aggressivo, mentre un atteggiamento troppo remissivo potrebbe far pensare che siete impreparati. Poi, ovviamente, dipende dalla commissione.
Quali sono gli errori più comuni da evitare?
Sfatiamo un mito: imbottirsi di caffè e sigarette non aiuta, anzi, sono generatori di stress “cattivo”. Meglio evitare, poi, di stare troppo in casa nel periodo precedente agli esami. E, per carità, evitare di farsi stressare dagli amici ansiogeni.
Un consiglio per i maturandi?
Studiare è scontato. Ma consiglio vivamente di fare movimento, soprattutto nel periodo che precede l’esame. Stare in casa è la cosa peggiore da fare. Il movimento, invece, attiva sostanze chiamate endorfine che producono benessere.
Tre parole per descrivere la Maturità
Forza vitale: quella che è dentro di voi. Sorriso: quello da avere nei confronti di se stessi e della prova che state per affrontare: non è mica il patibolo! Respiro: ciò che vi connette con voi stessi e le vostre migliori risorse.
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