L'Onda travolge la Capitale

dsc03050.JPGNelle strade di Roma torna l’Onda. Colorata, eterogenea e decisa ad arrivare fino a Montecitorio, si è radunata a piazza dei Cinquecento a partire dalle 9. Un migliaio di studenti medi ed universitari si sono incontrati per dare vita ad un corteo che transiterà per via Cavour, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia e poi confluirà a piazza Navona.
Due gli striscioni posti alla testa del corteo “Atenei contro la 133” per dare voce alla protesta degli universitari, ed “Ora vi diamo noi una lezione” per gli studenti delle scuole inferiori. Sono venuti da tutta Italia per questa giornata di mobilitazione, sono arrivati alle prime luci dell’alba con treni e pullman, vengono da Torino, da Milano, da Macerata, dalla Puglia.
Prima di partire da piazza dei Cinquecento gli studenti attenderanno la confluenza di altri due cortei: uno proveniente dalla Sapienza ed uno da piazza Barberini. Alla testa del concentramento degli studenti da un camion partono le canzoni divenute leitmotiv delle manifestazioni dell’onda: “L’esercito del surf” del Piotta e “Le radici che tieni” dei Sud Sound System.
fantocci.jpgDue fantocci colorano il corteo, raffigurano quelli che vengono individuati come i principali responsabili degli tagli all’università: i ministri Tremonti e Gelmini. “Oggi è una delle più grandi giornate di mobilitazione di questi anni – afferma Roberto Iovino, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti – a dimostrazione che l’Onda ha ormai travolto questo Paese. Gli studenti sono oggi la più grossa forma di opposizione, anche perché parla di temi concreti”.

Manuel Massimo

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Baristi e camerieri nel c.c. Roma Est

Next Article

Tre giorni per celebrare la Costituzione

Related Posts