Libri digitali a scuola, ma dal 2014

Libri digitali a scuola, ma solo dal 2014/2015. L’iniziativa del governo  subisce un brusco arresto.  La proposta contenuta nel decreto legge sulla Crescita  sarà corretta da un emendamento presentato in questi giorni. Cosa cambia? Dall’anno prossimo, le uniche classi ad adottare libri digitali e misti saranno le scuole medie e superiori selezionate per il piano nazionale Scuola digitale-Classi 2.0.

Il 2014/2015 vedrà l’estensione dei supporti digitali a tutte le classi prime degli istituti secondari. Per l’adozione nelle altre classi, si dovrà aspettare il 2015/2016. Sempre “gradualmente”, specifica il testo dell’emendamento. Il Ministero dell’Istruzione, quindi, rallenta e prende tempo. Genitori e studenti devono abituarsi alla novità e bisogna valutare anche le reazioni nel mondo dell’editoria. Le case editrici temono che un cambiamento repentino possa mettere in crisi il loro giro d’affari , costringendo ad una riduzione del personale.

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