Continuiamo a scaldarci per l’esame che si avvicina con il racconto della Maturità di Alessandro Siani.
A suo dire non era uno studente modello, le materie scientifiche poi, gli davano tremendi grattacapi. “Non sono mai stato capace a far due conti”. Il negato in matematica è l’attore Alessandro Siani, popolare a Napoli, la sua città, e noto ormai al grande pubblico per le sue partecipazioni televisive e al cinema. “La seconda volta non si scorda mai” è il suo ultimo film, già nelle sale, in cui compare sulla scena affiancato dalla ex-velina Elisabetta Canalis.
Che studente eri ai tempi delle superiori?
Tenuto conto del fatto che non ero carino e che quindi non avrei mai avuto un futuro da modello, non rimaneva che studiare, ma anche lì qualche problemino c’era. Diciamo pure che ero molto fantasioso, soprattutto in italiano. La professoressa che lo sapeva bene, e apprezzava questa mia qualità, mi ha presentato agli esami con un bel nove. Le piaceva il modo in cui raccontavo le cose, come le parlavo. Con lei siamo rimasti in contatto nonostante il passare degli anni. In matematica invece, non c’era niente da fare.
Che scuola hai frequentato?
Ho studiato all’odontotecnico. In classe eravamo in venticinque e nessuno di noi è riuscito a diventare odontotecnico. E pensare che adesso dobbiamo spendere un sacco di soldi per andarci…dall’odontotecnico.
Come hai affrontato l’esame di maturità?
Ti dicevo del 9 in italiano, pensavo che era una cosa buona, che me la sarei cavata, invece qualcuno in commissione ha voluto verificare quanto valeva questo nove, mi hanno per così dire “scassato”, fatto a pezzi. Pensa che mi hanno pure interrogato su tutta la storia d’Italia, da Garibaldi non so come mi sono ritrovato a parlare di Berlusconi.
Hai pensato che era ora di lavorare o hai fatto un pensierino anche sull’università?
Ho pensato all’università, infatti mi ero iscritto alla facoltà di Scienze politiche dell’Orientale, sempre a Napoli, ma mi sono dovuto fare un esame di coscienza, gli esami anche se li avevo fatti, non sono stati sufficienti per andare avanti. C’era il lavoro che incalzava.
Qual è il consiglio che dai a chi tra pochi mesi dovrà affrontare l’esami di Maturità?
L’espressione “staccare la spina” per dire che sarebbe meglio riposarsi prima dell’esame mi ricorda quando mio padre mi disse: “Tu vuoi staccare la spina? Eppure io mi sono stancato di staccare gli assegni!”.
2 comments
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L’idea dell’intervista a personaggi dello spettacolo per quanto riguarda gli esami di maturità è troppo carina…questa poi!!!!….Lui è simpaticissimo e come me negato per la matematica…manca poco evvaiiiiiiii
grande siani!!!
certo che stare in classe con lui doveva essere uno spasso… poveri i professori!
saluti a tutti…