Gli fa scrivere 100 volte “sono un deficiente”. 15 giorni di reclusione

Abuso dei mezzi di disciplina e 15 giorni di reclusione. E’ questa la pena da pagare per la maestra palermitana troppo azzardata che avrebbe fatto scrivere ad un suo alunno “sono un deficiente” per 100 volte poiché aveva avuto un comportamento da bullo con un compagno di classe.

Abuso dei mezzi di disciplina e 15 giorni di reclusione. E’ questa la pena da pagare per la maestra palermitana troppo azzardata che avrebbe fatto scrivere ad un suo alunno “sono un deficienteper 100 volte poiché aveva avuto un comportamento da bullo con un compagno di classe.

Il bullismo – ha spiegato la Corte non si può contrastare con metodi che finiscono per rafforzare il convincimento che i rapporti relazionali (scolastici o sociali) sono decisi dai rapporti di forza o di potere”.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

11 settembre, dopo undici anni l'ok definitivo al Museo della Memoria

Next Article

Anche Miss Italia 2012 aspetta le graduatorie

Related Posts