“Entrerete in contatto con un mondo nuovo, una realtà sconosciuta” ha esordito il direttore dell’Accademia di belle Arti di Napoli Giovanna Cassese nel convegno d’apertura di “OrientArti”.
Già ieri e ancora oggi, gli studenti del 5° anno di scuola superiore avranno la possibilità di orientarsi tra i mille volti del prestigioso istituto partenopeo alla scoperta di una storia ricca che Napoli può senz’altro vantare in campo artistico. Il responsabile dell’ufficio Orientamento e Tutorato prof. Davide Siciliano ha introdotto gli ospiti del convegno. “In questa accademia c’è spazio per la creatività, l’importante è non arrendersi” ci ha raccontato Barbara La Ragione artista ed ex allieva dell’Accademia. “Oggi sono un docente presso l’Accademia di Foggia e mi comporto proprio come i miei docenti hanno fatto con me. Ci hanno trattato da subito come artisti mai da studenti” ha continuato a spiegarci l’artista. Presente anche Domenico Antonio Mancini anch’egli artista ed ex allievo che ha affermato: “Non avevo idea di cose fosse l’arte poiché venivo dal liceo classico ma tutt’ora non pretendo sapere cosa sia. Mi piace scoprirla di volta in volta”.
I laboratori aperti tutto il giorno hanno ospitato centinaia di ragazzi e ne sono previsti tantissimi ancora oggi. Laboratorio di fashion design, di pittura, di fotografia ma anche scenografia arricchito dalla prossima apertura del teatro (attualmente in ristrutturazione) che, come ha precisato la Cassese “è l’unico presente in un’accademia in tutta Italia”. Ad esaltare l’arte in ogni sua forma anche il gruppo musicale “The Coriander Stem” con una esibizione nel giardino dell’Accademia.
Grandissima affluenza anche presso gli stand informativi allestiti in giardino: Ufficio Orientamento e Tutorato, Segreteria Studenti e Il Corriere dell’Università e del Lavoro che per l’occasione ha presentato e distribuito il free press ai giovani diplomandi.
Gli artisti di domani
“OrientArti” alla scoperta dell’Accademia di Belle Arti di Napoli