Gara di retorica tra detenuti del Regina Coeli e gli studenti di Tor Vergata

Il 5 marzo 2016, alle 10, si terrà a Roma, nel carcere di Regina Coeli in via della Lungara 29, un duello di retorica tra detenuti e studenti. L’iniziativa è organizzata da PerLaRe, Associazione Per La Retorica, insieme alla Crui, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, alla Casa Circondariale di Roma Regina Coeli, all’Università di Tor Vergata.

Il confronto dialettico ha l’obiettivo di premiare la squadra che è maggiormente in grado di difendere la propria tesi con argomentazioni credibili, senza perdere la calma, sbraitare o insultare. Un sofisticato esercizio di auto-controllo e di civiltà, che consiste nell’affermare le proprie ragioni solo con lo strumento pacifico della parola.

Le due squadre sono chiamate a sostenere posizioni opposte che riguardano uno stesso argomento di attualità. La gara si svolgerà in due round di 20 minuti ciascuno. Allo scadere del round le posizioni da sostenere si invertono. Il tema del dibattito verterà sui confini della legittima difesa.

Sia i detenuti che gli studenti verranno preparati allo “scontro” da PerLaRe, Associazione Per La Retorica. Le due squadre sceglieranno i loro portavoce, che li rappresenteranno nel dibattito del 5 marzo. Una giuria – composta da un linguista, un attore, due giornalisti, un avvocato – decreterà la squadra vincitrice. La giuria non premierà il talento innato, ma la capacità di impegnarsi. L’Associazione Per La Retorica è consapevole del fatto che pochissimi fortunati nascono oratori, ma è convinta che tutti possano migliorare, attraverso lo studio e la pratica dell’arte della retorica (vedi il manifesto della retorica, punto 5 https://www.perlaretorica.it/manifesto/).

L’iniziativa ha un precedente. Il Bard college di New York ha avviato un programma di riabilitazione nei penitenziari, che prevede la realizzazione di gare di retorica. Nel settembre 2015, i detenuti del carcere Eastern Correctional Facility di New York si sono confrontati con gli studenti di Harvard, sconfiggendoli in un duello basato solo sulla forza delle argomentazioni.

Le gare di retorica hanno l’obiettivo di preparare i partecipanti ad affrontare la vita e il lavoro, contesti in cui è inevitabile confrontarsi con opinioni diverse. E, in queste occasioni, saper usare lo strumento della parola può fare la differenza.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

La rassegna stampa di martedì 23 febbraio

Next Article

"Caro ministro, legga le nostre storie". La lettera aperta dei ricercatori a Poletti

Related Posts