Nella tarda mattinata di ieri alcuni no global ed esponenti del movimento Onda hanno occupato il rettorato dell’Università Orientale di Napoli. Gli studenti chiedevano al rettore Lida Viganoni di «prendere una posizione pubblica in solidarietà con gli studenti arrestati in questi giorni (tra cui due studenti dell’Orientale) nelle proteste contro il G8».
Una nota del movimento recita che l’incontro «si è concluso con la disponibilità del rettore Vigagnoni a dare visibilità sul sito dell’Orientale alla situazione dei due studenti». Il corpo docente dell’Orientale invece si è prodotto in un appello «in difesa degli studenti arrestati e in generale del diritto al dissenso». L’appello è già stato firmato da una quindicina di docenti dell’ateneo.
Tra gli arrestati ci sono anche due studenti dell’Orientale: Egidio Giordano, uno dei ragazzi della «Insurgencia» napoletana e Alessandro Ventura. «Non è un caso se è stato colpito il movimento studentesco – sottolineano dal movimento – che quest’anno è in prima linea, soggetto attivo di una forte mobilitazione». L’appello è rivolto «a tutte le componenti sociali, politiche e accademiche per esprimere con fermezza l’assoluta inaccettabilità di quanto è successo nei giorni scorsi».
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