Chiusura con record per lo YIF: più di 35mila giovani nella tre giorni di orientamento, formazione e internazionalizzazione

Numeri da record la nona edizione dello Young International Forum, il più grande salone italiano dedicato al tema dell’internazionalizzazione, della formazione e dell’orientamento, che ha chiuso oggi i battenti a Roma dopo tre giorni molto intensi. Più di 35mila persone, tra studenti delle scuole superiori, neodiplomati e ragazzi alla ricerca di un’opportunità di lavoro o di studio all’estero, hanno letteralmente preso d’assalto gli spazi all’interno dell’ex Mattatoio Testaccio, facendo registrare il record di presenze della manifestazione, che si conferma così come uno degli appuntamenti più scelti e amati dai giovani che stanno per decidere cosa vogliono fare da grandi.
Tra le tante opportunità presenti all’interno degli spazi dello YIF, quelle che hanno certamente riscosso di più l’interesse dei ragazzi arrivati a Roma da tutta Italia, c’è stata quella dove università ed enti di formazione si presentavano con i propri spazi espositivi, ma anche l’area dedicata ai colloqui individuali e di gruppo tenuti con i docenti della Fondazione Italia Orienta. Qui suddivisi per aree tematiche gli studenti hanno trovato tutte le risposte alle loro tante domande sul percorso di studio o le opportunità di lavoro da intraprendere dopo la fine delle scuole superiori.
Durante i tre giorni di apertura del salone poi grande successo anche per il convegno dedicato all’Erasmus, dove ragazzi da tutta Europa si sono collegati con lo YIF per raccontare la propria esperienza di studio e di vita in paesi come il Portogallo, il Belgio, l’Olanda e la Francia. Particolarmente carica di significati poi la presentazione di questa mattina del progetto dell’Università telematica UniNettuno che riguarda la nascita di una vera e propria Università dei rifugiati: un’opportunità che l’ateneo darà a studenti di tutto il mondo che hanno dovuto abbandonare i propri studi a causa di guerre, conflitti e persecuzioni nel loro paese di origine, di poter portare finalmente a termine il proprio percorso accademico.
“Anche quest’anno la presenza di giovani da tutta Italia ci ha confermato ancora una volta l’assoluta importanza dell’orientamento e dell’ascolto dei giovani – ha commentato Mariano Berriola, presidente della Fondazione educativa Italia Orienta – È dalle certezze dello Yif che adesso Italia Orienta riparte per arrivare in tutta Italia e dare ai giovani le giuste informazioni, quella formazione orientativa necessaria e le motivazioni che spesso purtroppo mancano ai nostri ragazzi”.
Concluso l’appuntamento di Roma adesso la macchina organizzativa di Italia Orienta si sposta a Napoli dove, dal 7 al 9 novembre, si terrà la 18esima edizione di Orientasud, il salone delle opportunità, con gli Stati generali dei giovani.

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