I cellulari erano vietati ma qualcuno durante la prova scritta ha comunque provato a cercare sul web le risposte alle domande più difficili. Peccato però che l’escamotage sia stato notato da alcuni candidati che hanno segnalato il caso agli esaminatori provocando così l’annullamento dell’esame. È successo nei giorni scorsi durante il concorso pubblico per dirigere l’Ufficio Gare Lavori pubblici dell’Università di Ferrara. L’ateneo, dopo aver accertato un “irregolare accesso al web durante la prova scritta da parte di alcuni candidati” ha provveduto ad annullare in autotutela della prova”.
“Si tratta di un provvedimento – hanno fatto sapere alla Nuova Ferrara i vertici dell’Università – disposto al fine garantire la regolarità dello svolgimento della procedura concorsuale. Mentre un audit interno disposto dalla direzione andrà ad approfondire le cause delle criticità riscontrate, la decisione della Commissione di concorso consentirà ai candidati, circa una ventina, di ripetere la prova e concorrere regolarmente per la posizione a concorso”.
L’episodio, naturalmente, ha prodotto qualche malumore fra i partecipanti più onesti della prova che ora si troveranno a dover ripetere la prima parte del concorso per dirigente nell’ufficio gare. Fra questi c’era chi si era accorto di movimenti sospetti da parte di alcuni colleghi candidati e aveva segnalato tutto. E in effetti poi la commissione ha verificato gli accessi irregolari al web, capendo che alcune risposte potevano essere copiate da internet e deciso appunto di annullare la prova e riprogrammarla.
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