Bonus maturità, anche Link contro: “Un regalo alle scuole private”

Bonus maturità

Bonus maturità, ancora polemiche. Dopo la condanna dell’UdU arriva anche la dura presa di posizione da parte dell’associazione Link.

A finire sotto la lente d’accusa sono proprio i punti bonus, che dovrebbero consentire allo studente impegnato con i test a numero chiuso di partire da un punteggio massimo di 10 punti (sui 100 totali) ai test.

“E’ un meccanismo assurdo – commenta Link in una nota – che attribuisce punti differenti da scuola a scuola (anche della stessa città) favorendo le scuole private su quelle pubbliche.

“Dai primi calcoli – continua la nota – appare evidente che questo meccanismo regalerà tantissimi punti bonus agli iscritti delle scuole paritarie discriminando in maniera vergognosa le studentesse e gli studenti delle scuole pubbliche del nostro paese e ingenerando una sfrenata competizione tra centinaia di migliaia di studenti”.

L’ennesimo regalo alle scuole private. E duro il commento di Link. “Il sistema del numero chiuso, ritenuto inadeguato e fortemente contestato negli anni da migliaia di studenti, è stato pesantemente peggiorato dall’anticipo dei test a Luglio ed Aprile, ma questo ennesimo regalo alle scuole private ha dato il là a molte iniziative di mobilitazione, anche sul web, che chiedono un’immediata revisione del Decreto 334″.

Infine, un invito al nuovo ministro dell’Istruzione. “La Ministra Carrozza ha il dovere di intervenire immediatamente, non soltanto con dichiarazioni di circostanza, ma prendendo le distanze dal suo predecessore Profumo nell’unico modo auspicato da quelle migliaia di studentesse e studenti: eliminare le differenze tra scuole pubbliche e private ed eliminare i test a numero chiuso e programmato in favore di soluzioni che garantiscano il libero accesso alla formazione universitaria senza barriere e discriminazioni di nessun genere”.

RN

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