Apple lancia il servizio di eBook per le scuole anche in Italia

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La scuola digitale targata Apple sbarca anche in Italia – La Apple ha ufficializzato l’arrivo anche nel nostro Paese dei libri di testo per la scuola sull’iBookStore e il potenziamento del servizio per l’università iTunes U che si arricchirà di nuove funzioni come ad esempio Course Manager, un sistema di pubblicazione e distribuzione di testi interattivi.

Il colosso americano dell’informatica ha esteso la rete di paesi per cui è disponibile questo servizio da 4 a 51, compresa l’Italia. “Non vediamo l’ora di vedere come gli insegnanti, in un numero ancora maggiore di Paesi, creeranno i loro nuovi programmi didattici con libri di testo interattivi, app e contenuti digitali ricchi e coinvolgenti”. Affermano i manager della Apple.

Con le piattaforme create da Apple, i docenti potranno realizzare direttamente libri dotati di contenuti testuali e multimediali interattivi: immagini, modelli 3D, video, possibilità di effettuare test e segnare schede, animazioni e diagrammi interattivi. Tramite lo strumento web gratuito gli insegnanti possono creare e distribuire il materiale dei propri corsi agli studenti o condividerli pubblicamente tramite l’app iTunes U che si può utilizzare con iPad e iPhone.

Un’idea lanciata dall’azienda della Mela nel 2007. Da quell’anno, i libri di testo digitali hanno riscontrato un crescente successo fino a raggiungere nei soli Stati Uniti un totale di 25.000 pubblicazioni, coprendo la quasi totalità del materiale per le materie base delle scuole superiori americane.

In Italia sono ancora poche le case editrici che hanno commercializzato i libri digitali, ma è facile prevedere che il nuovo mercato aperto dalla Apple verrà presto preso d’assalto dai produttori italiani. I primo partner nostrani ad aver stipulato una convenzione con l’azienda ameiricana sono l’editore indipendente Centro Leonardo Education e Mondadori Education. A livello internazionale, invece, pubblicano i loro materiali sull’iBookStore case editrici prestigiose come la Oxford University Press, la Cambridge University Press, Hodder del gruppo Hachette, la International Baccalaureate Publishing e decine di altri editori presenti in tutto il mondo.

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