La vocazione europeista della nostra scuola non si interrompe con la conclusione della presidenza italiana. Su iniziativa della Direzione Generale per l’Edilizia scolastica, la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e l’innovazione digitale, i fondi assegnati al Miur per le iniziative del semestre Ue e non ancora utilizzati sono stati impiegati per organizzare un viaggio di istruzione a Strasburgo per gli studenti delle scuole italiane del secondo ciclo vincitrici del concorso “L’Europa cambia la scuola”.
I ragazzi hanno incontrato la Presidente della Commissione Istruzione del Parlamento Europeo, Silvia Costa, completando così il percorso di riflessione e confronto sulle istituzioni europee avviato dall’iniziativa. Individuare prospettive e potenzialità dei rapporti, diretti e indiretti, tra il mondo dell’istruzione e l’Ue. Questo l’obiettivo del concorso, proposto a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, dalla ex Direzione generale per gli Affari Internazionali.
Agli istituti partecipanti è stato chiesto di organizzare momenti di riflessione, che coinvolgessero singole classi o l’intera scuola, su uno dei seguenti temi:
• quanto la cooperazione europea e internazionale realizzata nella scuola abbia cambiato e migliorato l’offerta formativa dell’istituto, l’organizzazione scolastica e i processi sia di apprendimento che di insegnamento e come si intenda proseguire nell’ambito del progetto Erasmus+;
• l’importanza storico-culturale dell’Unione europea come istituzione politica e il ruolo del Paese di turno che assume la Presidenza del Consiglio dell’Unione europea;
• la funzione e l’importanza del Parlamento europeo.
Related Posts
Prove invalsi 2024, al via a maggio per scuola primaria e secondaria: calendario e scioperi
Si parte il 7 maggio con la prova di Italiano, ma il 9 con la protesta Cobas potrebbe saltare quella di matematica
3 Maggio 2024
Stop all’alternanza scuola-lavoro: anche gli studenti scendono in piazza per il 1 Maggio
A Firenze in programma la manifestazione nazionale di Osa e Cambiare Rotta.
29 Aprile 2024
Lettere con minacce ed escrementi alla preside “antifascista” di Firenze: “Se fossi stata un uomo non le avrei ricevute”
La dirigente scolastica, che un anno fa scrisse una circolare dopo un pestaggio avvenuto davanti al liceo Michelangelo, ha presentato denuncia alla Digos.
29 Aprile 2024
“A scuola classi separate per i disabili”, è bufera su Vannacci. Imbarazzo nel centrodestra
Giorgetti: "Non è della Lega". La Cei: "Così si torna ai ghetti e agli anni bui"
29 Aprile 2024