Lavagna scura, gessetti colorati, toni concilianti: un semplice maestro di scuola superiore? No, è il premier Matteo Renzi che, in una lunga clip pubblicata sul canale Youtube di Palazzo Chigi, spiega la posizione del Governo in merito alla discussione scatenata sull’approvazione del DDL La Buona Scuola.
“Sono contento che l’istruzione sia ritornata al centro del dibattito pubblico”, afferma il presidente del Consiglio, che poi apre alla discussione con docenti e sindacati di settore: “Noi proponiamo una riforma, ma non chiamiamola riforma, alcuni punti concreti, puntuali e specifici di cui vorrei discutere insieme a voi, per capire dove siamo d’accordo e se ci piacciono o no”. “Il nostro progetto non è ‘prendere o lasciare’ e siamo pronti a discutere – aggiunge Renzi – Ma facciamolo nel merito, senza la paura di cambiare. La Buona Scuola non la inventa il Governo: la buona scuola c’è già. Siete voi. O meglio: siete molti tra voi, non tutti voi”.
Il video, della durata complessiva di 18 minuti, è diviso in nove parti: si va dalla presentazione generale del DDL alla questione della retribuzione degli insegnanti, dal rilancio della cultura umanistica al nodo fondamentale dell’autonomia.
Un segno d’apertura al confronto, così come richiesto dal mondo della scuola nelle scorse settimane, cariche di proteste confluite nella grande manifestazione nazionale dello scorso 5 maggio, ma a solo a certe condizioni: “Sì al dialogo, ma no al boicottaggio – afferma Renzi nel video, e poi aggiunge commentando la minaccia degli insegnanti di far saltare gli scrutini di fine anno – Quando si chiede ai ragazzi di boicottare le prove Invalsi o si minaccia il blocco degli scrutini, non si sta facendo un servizio alla scuola o a quei ragazzi. Io vi chiedo: discutiamone, parliamone, ma facciamolo sulle cose concrete, non sugli slogan ideologici”.
Ecco qui sotto il video integrale in cui il premier Matteo Renzi spiega il progetto de La Buona Scuola
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