Buone notizie sul fronte di diritti del passeggero per le migliaia di studenti fuori sede continuamente in viaggio su pullman di autolinee regionali.
Dal 1° marzo, infatti, è entrato in vigore un regolamento europeo che stabilisce i rimborsi in caso di ritardo, cancellazioni e incidenti fissando misure di qualità e trasparenza cui tutte le compagnie di trasporto dovranno adeguarsi.
La norma stabilisce anche diversi obblighi delle compagnie verso i passeggeri con disabilità motorie; tra questi l’assistenza specifica gratuita sia in arrivo che a bordo e il trasporto gratuito per gli accompagnatori (qualora necessario).
Il regolamento 181/2011 per i viaggiatori delle tratte di medio-lungo raggio (percorsi di almeno 250 chilometri) prevede in particolare:
– rimborso della metà del prezzo del biglietto in caso di ritardo alla partenza di oltre 2 ore o cancellazione della corsa (a meno di alternative fornite dalla stessa compagnia);
– adeguata assistenza al passeggero (pasti, bevande, alloggio) nel caso di cancellazione della corsa o ritardo superiore ai 90 minuti;
– rimborso o assegnazione di alternativa in caso di overbooking;
– diritto all’informazione in caso di cancellazione o ritardo previsto in partenza;
– risarcimento del passeggero in caso di incidenti o danneggiamento bagaglio.
Per tutti quei passeggeri impossibilitati per varie ragioni ad usufruire di aerei e treni adesso c’è almeno un regolamento europeo cui poter fare riferimento nei trasporti su gomma.
Giovanni Torchia