Fumata nera all’Università di Udine. Alla prima votazione per l’elezione del nuovo rettore, nessuno dei candidati ha ottenuto la maggioranza assoluta (pari a 363 preferenze). Il candidato più votato è stata Alberto Felice De Toni con 327 preferenze. Seguono Leonardo Alberto Sechi con 166 voti e Paolo Bartolomeo Pascolo con 75.
Non essendo stata raggiunta la maggioranza assoluta, pari a 363 voti, si procederà alla seconda votazione che si terrà giovedì 23 maggio. Nel caso in cui nessun candidato raggiunga il 40% dei voti si andrà alla terza votazione, in programma giovedì 30 maggio. Se anche in questo caso nessuno raggiungesse una percentuale sufficiente all’elezione, mercoledì 5 giugno si procederà al ballottaggio.
A eleggere il nuovo Rettore – l’ottavo nella storia dell’università di Udine – saranno complessivamente circa 1.231 elettori, dei quali 377 professori, 272 ricercatori e assistenti, 545 unità di personale tecnico amministrativo (il voto di questi ultimi, però, non varrà uno, ma 0,07, ovvero sarà calcolato con la media ponderata pari al 7% del numero dei votanti) e i 37 membri del Consiglio degli studenti.
Soddisfazione è stata espressa dal rettore Cristiana Compagno per i dati di affluenza di questa prima tornata. «È un atto che testimonia un grande senso di responsabilità da parte del nostro Ateneo, come d’altra parte ha sempre finora dimostrato». Il rettore ha espresso soddisfazione anche «per essere riusciti ad ampliare la base elettorale a tutti i ricercatori e a tutto il personale tecnico e amministrativo».