Arriva il temuto test Invalsi nelle sucole italiane. E domani, giovedì 3 maggio, per la prima volta gli undicenni italiani saranno messi alla prova sulle loro raggiunte conoscenze e competenze di inglese. Dopo 5 anni di studio (e gioco), gli alunni di quinta elementare dovrebbero aver raggiunto almeno un livello A-1, equivalente a «beginner», principiante. Secondo il Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), il livello A-1 è quello sufficiente per condurre conversazioni semplici, per esempio da turista in un paese di lingua inglese. Esso presuppone che si sia in grado di capire ed usare normali frasi quotidiane per esaudire bisogni di tipo concreto; di presentarsi e fare domande o dare risposte su dettagli personali come il luogo di residenza; di interagire con altre persone in maniera semplice (sempre che l’altra persona parli lentamente e sia disponibile a farsi capire). Il test Invalsi di quinta elementare è un primo passo per iniziare a misurare la validità del metodo di insegnamento dell’inglese nelle scuole italiane anche se, a differenza dei loro colleghi più grandi di terza media, gli alunni undicenni non otterranno alcuna certificazione personale. I genitori che fossero interessati potranno però rivolgersi al preside per chiedere il risultato del proprio figlio. Che prevedibilmente in molti casi si fermerà al livello il pre-A1.
La prova Invalsi di domani si compone di due parti della durata di 30 minuti ciascuna: lettura (reading) e ascolto (listening). Si parte alle 9 e 30 con la prima parte scritta che si compone di 3 o 4 compiti (task), ognuno dei quali è formato da un testo della lunghezza massima di 110 parole al quale sono associate domande di comprensione (da un minimo di 3 a un massimo di 8). Al termine della prova di «reading», attorno alle 10-10.15, ci sarà un breve intervallo di un quarto d’ora. Alle 10 e mezza si parte con la prova audio:3 0 4 brani di inglese della durata massima di 2 minuti con domande di comprensione alle quali l’allievo deve rispondere sul proprio fascicolo cartaceo. La correzione della prova d’inglese sarà effettuata dagli insegnanti secondo le indicazioni organizzative fornite dall’Invalsi in base alla griglia di correzione disponibile nell’area riservata della scuola a partire dalle ore 12 di domani.
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