Politici e vip fanno i furbi e ottengono “lauree facili”. Sono disposti a tutto pur di ottenere il titolo di dottore. C’è chi copia la tesi e chi scrive un paio di paginette e le spaccia per un gran lavoro di ricerca. E poi, statistiche prese da altre pubblicazioni scientifiche e studi scientifici basati sull’analisi di un solo caso. In Svizzera, tesi di laurea “sperimentali” di 16 pagine. Un esperimento ermetico? No, una vera e propria furbata.
Pensavamo che i “nostri Oscar Giannino” fossero un caso solo made in Italy, ma non è così.
Molto noti i casi che hanno riguardato Karl Theodor von und zu Guttemberg, ministro della Difesa in Germania, che ha dovuto dire addio alla sua carriera, e quello di Frau Annette Schavan, ministro della pubblica Istruzione.
Ma l’imbroglio si cela ovunque. Soprattutto in Germania, dove il titolo di Doktor fa guadagnare il 30% in più di chi non lo possiede.
In Svizzera, è tutto più facile: per ottenere il titolo basta riempire qualche paginetta. Una sorta di tema liceale.
Philippe Perrenoud, consigliere governativo del partito socialdemocratico nel governo del cantone di Berna, si è laureato all’Università di Berna su una malattia allo sterno. Peccato che lo studio fosse basato sull’analisi di un solo caso. “Più una diagnosi che una ricerca scientifica”, ironizza la stampa. In tutto, 16 pagine.
AZ