Ri-festival, ecologia per tutti

Il Centro Commerciale Campania si tinge di verde bio con l’apertura di RI-festival, RI-fiuti RI-ciclati RI-vivono.

Il Centro Commerciale Campania si tinge di verde bio con l’apertura di RI-festival, RI-fiuti RI-ciclati RI-vivono, quattro giorni dedicati a tutte quelle cose di cui vogliamo disfarci. Dal 28 aprile al 1 maggio una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza saranno l’occasione per dimostrare i lavori e l’impegno del team in una questione così scottante per la Regione Campania. Fiore all’occhiello del festival, l’Orto In Campania, idea-progetto elaborata da 9 architetti laureandi e 2 agronomi dottorandi della Federico II.

L’orto misura più di 600 metri quadri e si costituisce di molteplici varietà ortofrutticole tradizionali che cresceranno nell’humus prodotto dalla lavorazione degli scarti organici dei ristoranti e bar del Centro Campania. La progettazione è stata pensata al fine di creare uno spazio estetico, funzionale, didattico, simbolico, ecologico e soprattutto aperto a tutti i tipi di fruitori. Sono già in attuazione collaborazioni con scuole superiori della provincia per attività di sensibilizzazione e istruzione degli studenti sui temi legati al riciclo e alla raccolta differenziata. Il tutto si colloca in un momento critico per la regione che in queste ore vive un forte disagio sul fronte “rifiuti”.

Ciro Borrelli, uno degli giovani architetti, ha spiegato: “E’ stato molto bello poter vivere la realizzazione materiale di questa struttura. La praticità ci ha molto colpiti, è così diverso rispetto allo studio che si fa in facoltà”.
Oltre ai giovani progettisti, alla conferenza stampa di presentazione dell’Orto In Campania, sono intervenuti alcuni dei coordinatori del progetto tra cui Francesco Domenico Moccia, professore ordinario di progettazione urbanistica dell’ateneo federiciano che ha affermato: “Nelle università si diventa più burocrati, difficilmente riusciamo ad aprirci verso l’esterno. Proprio per queste ragioni quando sono stato contattato per aderire all’iniziativa, ho subito accettato”.

Il prof. Mauro Mori docente presso il dipartimento di ingegneria agraria e agronomia del territorio ha dichiarato: “Dobbiamo dare ai giovani la possibilità di conoscere ciò che mangiano. I bambini credono che l’insalata nasca in busta! Con un orto alla portata di tutti, anche le scuole medie o elementari potranno organizzare visite guidate per presentare ai bambini i prodotti della terra e insegnare a rispettarli”.

Non sono mancate note di commozione tra gli studenti, orgogliosi e fieri nel rivedere alcune immagini del momento della progettazione.

Martina Gaudino

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