Real man don't rape

donna.jpg“Un vero uomo non violenta”. Questo è il messaggio che oggi tutte le donne gridano con ogni forza. Il 25 novembre, ormai da dieci anni, si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nel 1999 l’Assemblea Generale dell’ONU ha scelto questa data per ricordare l’assassinio nel 1960 delle sorelle Mirabal, da parte dei servizi segreti della Repubblica dominicana.

Anche quest’anno, tanti gli eventi organizzati in tutta Italia. A Napoli in Piazza del Plebiscito alle ore 19.00 partirà un corteo che attraverserà via Chiaia raggiungendo infine Piazza dei Martiri. Organizzato dall’associazione Inrosa Napoli e V.E.R.I. in memoria di Veronica Abbate uccisa all’età di 19 anni dal suo ex fidanzato, Allievo Maresciallo della Guardia di Finanza.

A Torino presso il teatro Vittoria alle ore 16.30 ci sarà la presentazione del libro “Donne ai tempi dell’oscurità” di Norma Vittoria Berti e presso il centro sociale Askatasuna, avrà luogo Farfalle, teatro e narrazione a cura del collettivo femminista “Rosse fuoco”, una riflessione contro la violenza sulle donne e l’uso strumentale del corpo delle donne da parte dei media.

A Lecce presso la Casa delle Donne si terrà il seminario “La parola alle donne” in cui verranno trattati casi di violenza in relazione alla politica e condizione di isolamento delle vittime.

A Roma il seminario “Donne, guerra e violenza” alle ore 17.00 presso la Facoltà di Sociologia. Si dibatterà sul testo “Stupri di Guerra” di Marcello Flores un testo patrocinato da Amnesty International. Il volume contiene atti processuali, memorie, articoli di giornale, interventi di rappresentanti di organizzazioni femminili.

Un ultimo incontro si terrà sabato 28 novembre a Roma in Piazza della Repubblica, una grande manifestazione organizzata al fine di combattere l’indegno potere maschile sulle donne.

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