Piccole realtà scolastiche, una mostra fotografica a Roma le racconta

Settimana delle Piccole Scuole: al Parco della Musica un convegno internazionale e una mostra fotografica per raccontare le piccole realtà scolastiche in Italia

 L’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà dal 2 all’8 dicembre la “Settimana delle Piccole Scuole”. L’iniziativa è dedicata a far conoscere le realtà degli istituti scolastici che si trovano in territori isolati e periferici come isole, montagne ed aree interne. Nel nostro Paese, nell’anno scolastico 2017/18, sono state registrate 8.848 piccole scuole, di cui 7.204 (45,3%) sono primarie e 1.644 (21,7%) secondarie di I grado. Il fenomeno interessa 591.682 studenti.
Nell’ambito dell’indagine si contano1.460 Piccole scuole con pluriclassi, di cui: 1.265 scuole primarie e 195 scuole secondarie di I grado, con un target di 28.919 studenti. Solo una parte di piccole scuole si trova in zone effettivamente isolate o remote: il 31.3% si trova in zone di montagna, il 53,7% dei comuni è ubicato in aree interne, il 46,3% in aree centrali (Polo, Polo intercomunale o Cintura).
La Settimana delle Piccole Scuole, organizzata da Indire prevede varie iniziative: il 2 dicembre, dalle ore 14, si terrà il Convegno internazionale “Comunità di memoria, comunità di futuro. Il valore delle piccole scuole”. L’evento offrirà l’occasione di condividere i risultati raggiunti attraverso le iniziative di Indire e le problematiche che coinvolgono le Piccole Scuole.
Apriranno i lavori della sessione plenaria i rappresentanti degli organismi internazionali quali ATEE (Association for Teacher Education in Europe), AERA (American Educational Research Association)ENRD (European Network for Rural Development), OECD (Organization for Economic Co-operation and Development),che presenteranno esperienze e casi di studio. La discussione riguarderà le possibili azioni da realizzare per garantire la qualità educativa nei territori in cui sono situate le piccole scuole. A seguire, tavoli di lavoro ristretti, finalizzati a individuare indicazioni e piani di intervento su isolamento, raccordo scuola/territorio, innovazione didattica e partenariato tra reti. Prenderà parte al convegno anche il Miur con l’Autorità di Gestione PON 2014 – 2020 “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”.
A partire dalle ore 17 alle ore 18,30 sono previsti quattro Tavoli Strategici sulle seguenti tematiche: isolamento delle piccole scuole e inclusione degli alunni; il “dialogo” tra scuola e territorio; l’educazione nelle piccole scuole attraverso le esperienze, il valore aggiunto della progettazione dei modelli organizzativi per le reti di piccole scuole.
Il giorno seguente, il 3 dicembre alle 9,30 i ricercatori Indire riferiranno quanto emerso durante i lavori dei tavoli e presenteranno un personale contributo alla discussione, frutto del pluriennale lavoro d’indagine. A seguire, esponenti del Miur, della Conferenza delle Regioni e dell’Agenzia della Coesione Sociale discuteranno dell’importanza delle piccole scuole in Italia.
 
MOSTRA FOTOGRAFICA “CONFINI. L’AVVENTURA DELL’ISTRUZIONE IN TERRITORI PERIFERICI”
Il 2 dicembre, alle ore 14 verrà inaugurata la mostra “Confini. L’avventura dell’istruzione in territori periferici”, (Foyer Sinopoli), con la presentazione della ricercatrice Pamela Giorgi, curatrice della mostra e responsabile dell’Archivio storico Indire.
Attraverso 20 immagini storiche, comprese tra gli anni del periodo post unitario fino agli anni Cinquanta, verranno narrati – anche attraverso le citazioni di diari e cronache di alunni e insegnanti – la percezione del ruolo di maestro in città e in zone rurali, le insegnanti donna, esempio di emancipazione femminile, le metodologie (pluriclasse), l’obbligo scolastico e l’esenzione in caso di difficoltà di raggiungimento della scuola, i processi di urbanizzazione e la ruralità.
Con gli scatti fotografici, si farà cenno ad alcuni aspetti dell’excursus storico delle piccole scuole, raccontando il complesso percorso attraverso cui la scolarizzazione ha raggiunto le zone più periferiche del nostro Paese. I luoghi, gli ambienti e le persone ritratte indurranno i visitatori a riflettere non solo su un segmento rilevante della storia dell’educazione e delle istituzioni educative, ma anche su quelle trasformazioni profonde, di ordine antropologico, culturale, sociale, economico e territoriale, che hanno investito l’Italia in oltre un secolo e mezzo di vita nazionale. La mostra, ad ingresso libero, sarà visibile al pubblico fino a domenica 8 dicembre, dalle ore 11 alle ore 18.
CONCERTO ORCHESTRA ERASMUS
Un grande evento musicale è previsto per il 5 dicembre alle ore 19. Nella Sala Petrassi dell’Auditorium, si terrà il Concerto dell’Orchestra Erasmus, che costituisce il momento dedicato ai valori dell’inclusione, del gemellaggio e della connessione tra le piccole scuole italiane ed europee. Nell’ambito del progetto Piccole Scuole, infatti, si è instaurata una forte collaborazione con Erasmus e con l’Unità Italiana eTwinning, che si è concretizzata in un laboratorio volto a migliorare la capacità di progettazione internazionale mediante l’ausilio dei gemellaggi nella gestione delle situazioni di isolamento e pluriclassi. Poco prima del concerto verrà consegnato un riconoscimento ai dirigenti scolastici delle scuole che hanno preso parte al laboratorio “Erasmus+ per l’internazionalizzazione e l’innovazione della piccola scuola”.
 

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