OrientaSud:giovani,idee,sviluppo

Sindaco de Magistris ad OrientaSud: “Per me Napoli è già la città dei giovani e dovrà esserlo sempre di più”.

Trentatremila visitatori, oltre 150 relatori, 60 espositori, 37 attività tra convegni, workshop e conferenze e oltre 20 associazioni culturali, studentesche e giovanili. Questi alcuni numeri della XII edizione di OrientaSud, il Salone delle Opportunità che si è svolto a Città della Scienza dal 18 al 20 ottobre.

Ad aprire la kermesse, che ha coinvolto studenti, docenti, professionisti, laureati e associazioni culturali in un confronto su lavoro, formazione, ricerca, innovazione e internazionalizzazione, Clara Albani, Direttrice dell’Ufficio di informazione del Parlamento europeo in Italia Guido Trombetti, Assessore all’Università e alla Ricerca scientifica della Regione Campania Giuseppe Zollo, Presidente di Campania Innovazione e Donald Moore, il Console generale degli Stati Uniti a Napoli.

“A mio figlio direi: scegli quello che ti piace” le parole dell’Assessore Trombetti e un invito a far leva sulle proprie competenze e sulla consapevolezza dei propri talenti, è stato lanciato da Giuseppe Zollo.

“Abbiamo avuto la conferma della grandissima richiesta di sostegno da parte dei giovani. Che si tratti di scelte di studio, di avviamento al lavoro o di auto-imprenditorialità, quello che è certo è che dobbiamo costruire percorsi di accompagnamento permanenti per i nostri giovani” ha affermato Mariano Berriola, Presidente dell’iniziativa che ha lanciato ad Orientasud la proposta della Città dei Giovani, un luogo virtuale e fisico dove accogliere e sviluppare la creatività giovanile. Un progetto già consegnato nelle mani del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris che, in visita alla tre giorni, ha affermato: “Per me Napoli è già la città dei giovani e dovrà esserlo sempre di più. Possiamo favorire questo percorso anche nel dare luoghi in cui incontrarsi: abbiamo un vasto patrimonio immobiliare e una parte di questo va dato sicuramente ai giovani per incontrarsi, confrontarsi, proporre e contribuire in generale alla politica di questa città perché la politica non è solo dei partiti ma soprattutto dei cittadini e dei giovani. Oggi – continua il primo cittadino – ho visto molti contenuti, belle persone e belle idee. È la Napoli per la quale mi sono candidato, è la Napoli per la quale voglio fare il Sindaco”.

Tra le novità di questa edizione, lo spazio dedicato ai mestieri, dove i ragazzi hanno riscoperto il fascino degli antichi lavori, grazie all’incontro con artigiani ed esperti del settore. Alla tavola rotonda sul tema ha preso parte anche l’Assessore al Lavoro e allo Sviluppo Marco Esposito.

Pone l’accento sull’importanza della rete e sull’impatto che sembra già aver creato il Piano del Lavoro della regione Campania, l’Assessore Severino Nappi.

Attenzione è stata poi riservata alla questione sociale, culturale, storica ed economica del ruolo e dell’immagine dei docenti. Ad affrontarla Anna Maria Palmieri, Assessore alla Scuola del Comune di Napoli. “L’unico luogo di avventure – ha precisato – dove scopriamo di non essere tutti uguali è proprio la scuola che non deve essere specchio o fotocopia della società ma motore”.

Un invito a reagire alle difficoltà del momento è stato lanciato da Alberto Lucarelli, Assessore ai beni comuni del Comune di Napoli, intervenuto all’incontro dedicato agli aspiranti giuristi. “Abbiamo bisogno di pensatori critici, non di un pensiero massificato: ciò significa reagire, dove possibile partecipare e se necessario anche disubbidire. Prima ancora che giuristi – ha affermato l’Assessore – siate cittadini attivi”.

Grande attenzione al tema della ricerca e dell’innovazione con la collaborazione dell’Agenzia Regionale per la promozione della Ricerca e dell’Innovazione che ha portato ad OrientaSud l’esperienza illuminante di Creative Clusters, il percorso laboratoriale che sostiene lo sviluppo di idee imprenditoriali e proposto il convegno Giovani talenti per il Sud: imprenditorialità innovativa

Occhi puntati sull’orientamento durante il convegno dell’Isfol “ Rapporto orientamento: dai dati nazionali alle esperienze locali”. A sottolineare la sua importanza, oltre ad Anna Grimaldi, Responsabile dell’Area orientamento e l’Assessore al lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, il direttore del dipartimento dei sistemi formativi dell’Isfol Domenico Sugamiele. “Il tema dell’Orientamento è affrontato in maniera inadeguata nel nostro Paese; spesso finalizzato in azioni che non guardano al contesto sociale e al sistema produttivo e questo è un problema anche culturale” ha affermato Sugamiele lanciando l’invito alle Regioni di creare una struttura adeguata che possa realmente accompagnare i giovani.

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