Orientasud più forte del maltempo: migliaia di giovani nel primo giorno d'apertura.

Bagno di folla per il primo giorno di Orientasud, la manifestazione dedicata alla scelta dell’università, del lavoro e della formazione che si è aperta questa mattina alla Mostra d’Oltremare. A causa dell’allerta meteo che non ha permesso a tutti gli studenti partecipanti di raggiungere la fiera la premiazione del concorso “Città e lavoro: le mie idee” è stata posticipata a giovedì 7 novembre.  

Si è aperto con il consueto bagno di folla (nonostante l’allerta meteo e un sole che non voleva proprio saperne di spuntare dalle nuvole) l’edizione 2019 di OrientaSud, la manifestazione dedicata all’orientamento universitario, al lavoro, alla formazione e alle competenze che quest’anno ha spento le sue prime 20 candeline.
Fin dall’apertura dei cancelli migliaia di giovani hanno preso d’assalto gli spazi della Mostra d’Oltremare dedicati alla kermesse che però ha dovuto attuare un cambio di programma a causa proprio dell’allerta meteo diramata ieri dalla Protezione civile. Per permettere, infatti, a tutte le scuole che hanno partecipato con entusiasmo al concorso “Città e Lavoro: le mie idee”, la cerimonia di premiazione è stata rimandata a giovedì 7 novembre, terza e ultima giornata di Orientasud.
“Vista le particolari condizioni meteo e la decisione del sindaco De Magistris di chiudere le scuole per la giornata di oggi, ci sembrava l’unico modo per dare l’opportunità a tutti quei ragazzi che con tanta passione e creatività hanno partecipato al nostro concorso di poter vivere appieno questo momento – spiega Mariano Berriola, presidente di Orientasud– Per questo l’appuntamento con loro è rimandato a giovedì quando, come si prevede, anche il meteo sarà un po’ più clemente con Napoli e a tutti sarà data la possibilità di raggiungere la Mostra d’Oltremare senza nessun tipo di problema”.
Tra gli stand più gettonati quelli dedicati alla scelta delle varie università, enti di formazione, i i workshop sui corsi e le classi di laurea ma anche – ed era una delle novità di quest’anno – la  presentazione del più importante progetto di mobilità europea per i giovani a cura dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ e INAPP. Così come grande interesse ha riscosso la presentazione di un’app (Stage4eu) per aiutare i giovani a cercare uno stagein tutta la comunità europea.
“Abbiamo aperto la ventesima edizione di Orientasud consapevoli dell’importanza che hanno i giovani non solo per il nostro mezzogiorno ma per tutto il Paese – aggiunge Mariano Berriola – Ed è su questa risorsa che è necessario fare i nostri più grandi investimenti. Oggi a Napoli abbiamo visto ragazzi motivatissimi che sono arrivati in fiera nonostante l’allerta meteo e che hanno una fortissima voglia di conquistarsi un futuro. Noi, insieme alle istituzioni, dobbiamo cercare di creare per loro delle solide infrastrutture sui cui possano camminare per costruire un proprio percorso di vita”.
Tra gli ospiti che hanno affollato gli stand della prima giornata c’era anche l’assessore regionale alla formazione e alle pari opportunità Chiara Marciani. “Quella di Orientasud non è soltanto un’occasione per i ragazzi di conoscere l’offerta formativa delle nostre università – ha dichiarato – ma è anche un’opportunità per la Regione di far conoscere i propri percorsi formativi, con corsi di formazione e di specializzazione. Una serie di opportunità che ci auguriamo possano permettere ai nostri ragazzi di restare in Campaniae di valorizzarne ulteriormente il capitale umano”.
Conclusa la prima giornata, domani l’appuntamento con Orientasud torna negli spazi della Mostra d’Oltremare per la seconda tappa della kermesse dalle 9 alle 14. Tra gli appuntamenti da seguire un workshop alle 11.30 su come realizzare una starup  con testimonianze di molti giovani che si sono lanciati in un’avventura imprenditoriale, mentre nello stand del Ministero del Lavoro, Anpal, Inapp, Covip si parlerà di pensioni e sistema previdenziale.
Il programma completo di Orientasud è disponibile sul sito www.orientasud.it.

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