Il Ministero ha pubblicato il decreto contenente il nuovo regolamento relativo ai concorsi ordinari per docenti banditi la scorsa primavera, introdotti dal decreto sostegni bis.
Ecco le nuove regole per i concorsi ordinari docenti infanzia, primaria e secondaria:
- i requisiti di ammissione per partecipare al concorso sono
– abilitazione conseguita presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia oppure
– diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia, in particolare:
a. per la primaria, titolo conseguito entro l’a.s. 2001-2002 al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998, incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla CM 11 febbraio 1991, n. 27;
b. per l’infanzia, titolo conseguito entro l’a.s. 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998, incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla CM 11 febbraio 1991, n. 27;
– per i posti di sostegno su infanzia e primaria, possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno; - la prova scritta, da completare in 100 minuti, è costituita da 50 domande a risposta multipla (4 risposte per ciascuna domanda), di cui
– 40 quesiti relativi a conoscenze disciplinari e ai contenuti dell’insegnamento in base al grado di istruzione o alla tipologia di posto (comune o sostegno);
– 5 questi per l’accertamento della conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
– 5 quesiti sulle competenze digitali relative all’utilizzo di tecnologie e dispositivi multimediali per migliorare l’apprendimento. Le domande sono somministrate in ordine casuale per ciascun candidato e non sono pubblicati prima della prova. La prova è superata con punteggio minimo di 70/100; - la prova orale, che ha una durata massima di 30 minuti, consiste nella progettazione di una attività didattica (lezione simulata), comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali. Comprende anche la verifica della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER. Per superare l’orale occorre conseguire almeno un punteggio di 70/100;
- i punteggi assegnati alle prove e ai titoli sono rideterminati in massimo 100 punti per la prova scritta, 100 punti per la prova orale e 50 punti per la valutazione dei titoli, per un totale di 250 punti;
- la valutazione dei titoli è riproporzionata alla luce del limite di 50 punti totali previsto dal nuovo regolamento;
- la graduatoria è formulata con un numero di vincitori pari a quello dei posti a concorso.