L’INTERVISTA – Ecco come affrontare al meglio la Maturità. Il maestro Yoga: “Paura? La vinci così…”

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Ansia, stress, paura? Come prepararsi al meglio prima di una prova così importante? Per quest’anno abbiamo pensato a una sezione tutta rinnovata per darvi consigli: ecco a voi l’intervista con Antonietta Rozzi, maestra Yoga ed esperta da anni del settore, della Federazione Italiana Yoga.

Come affrontare l’avvicinamento ad un appuntamento così importante come quello della Maturità?

In primo luogo distinguerei due aspetti: quello dell’apprendimento e quello emotivo. Lo Yoga ha una serie di tecniche utili per lo studio e per il controllo dell’ansia, arrivando persino alla definizione degli stati emozionali.

Siamo all’esame, prima prova. Come superare un attacco di panico?

L’ideale sarebbe evitare la presenza di blocchi del genere, attraverso tecniche specifiche. Lo Yoga, comunque, vanta una serie di esercizi di respirazione che portano a risultati efficaci con un minimo sforzo giornaliero: attraverso il controllo del respiro e delle contrazioni muscolari.

Ci sono degli esercizi che consiglia agli studenti per combattere l’ansia pre-esame?

Bastano pochi minuti al giorno: imparare prima una corretta respirazione diaframmatica, lavorare poi sui ritmi respiratori porta maggiore ossigeno al cervello e quindi più lucidità e attenzione. Per un buon allenamento bastano 4 minuti la mattina e 4 la sera. Non preoccupatevi per il tempo: basta anche solo un mese per ottenere buoni risultati. Ovviamente stiamo parlando di esercizi semplici, alla portata di tutti: potremmo arrivare anche a vere e proprio tecniche di meditazione serve sicuramente più tempo e più concentrazione. Le posizioni dello Yoga comunque, hanno tre effetti principali: rafforza la stabilità, rilassa, e dà un forte senso di sicurezza.

Tre consigli da dare agli studenti? 

Prima di tutto vorrei dire una cosa: l’unica soluzione per affrontare in maniera efficace l’esame di Maturità è impegnarsi al meglio e prepararsi seriamente con lo studio. Per quanto riguarda lo Yoga, come detto in precedenza, ci sono piccole tecniche che possono aiutare gli studenti. In primis lavorando sulle posizioni. Poi concentrarsi sulla respirazione, attraverso esercizi di concentrazione, che porta all’allenamento delle facoltà mentali.

 

Un esercizio con cui gli studenti posso provare a rilassarsi?

Parliamo di un semplice compito: nello Yoga si chiama Tratak. Basta disegnare un puntino al centro di un foglio bianco e fissarlo in modo rilassati per circa tre minuti (lo stesso si può fare fissando la fiamma di una candela) 

 Raffaele Nappi

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