Se le risposte non arrivano, noi alziamo la voce. E’ questa l’estrema sintesi dell’appello al mondo universitario lanciato dall’associazione nazionale dei docenti (Andu). Dopo mesi di attesa dal Governo non è arrivata nessuna risposta riguardo un confronto sul “Programma per l’Università” presentato lo scorso ottobre. In quel testo l’Andu indicava la direzione per affrontare i principali nodi dell’università italiana: sistema di finanziamento: reclutamento, avanzamento e stato giuridico della docenza; governo dei singoli atenei e del sistema nazionale; diritto allo studio; didattica; valutazione; dottorato di ricerca.
“Nessun confronto si è da allora realizzato con le Istituzioni – si legge in una nota dell’Associazione – mentre il Governo e il Parlamento hanno continuato ad adottare provvedimenti improvvisati e parziali, che hanno ancora di più aggravata la crisi dell’università senza risolverne le attuali indubbie criticità, da noi sempre sottolineate”.
E’ per questo che i docenti rinnovano “con forza l’invito a un confronto immediato, reale e approfondito”. Ma soprattutto lanciano un appello a tutti i componenti del mondo universitario affinché “si impegnino in prima persona per impedire la cancellazione dell’università pubblica, destino al quale essa è condannata per i tagli decisi per il 2010″. “L’abolizione dei tagli e nuovi consistenti finanziamenti sono solo la premessa – prosegue la nota – per il rilancio dell’Università che richiede anche un intervento legislativo che affronti le questioni nella direzione indicata nel nostro “Programma”, in un contesto Europeo e mondiale che ha fatto dell’investimento nella conoscenza uno degli strumenti fondamentali per il superamento della crisi economica”.
Infine l’Associazione dei docenti invita a convocare dalla prossima settimana, in tutti gli atenei, assemblee aperte a tutte le componenti e annunciano un’Assemblea nazionale a Roma prevista per la seconda metà di aprile.
Related Posts
Valditara: “In classe la maggioranza deve essere di italiani”
Insorge l'opposizione: "Lede principi e spirito della Costituzione"
28 Marzo 2024
Insegnante di sostegno picchia bambino di sette anni: arrestata
A finire nei guai una maestra di 63 anni che insegnava in una scuola di Cesenatico. Le indagini sono partite dalla denuncia dei genitori e di un'altra insegnante.
28 Marzo 2024
Insegnante malata di tumore licenziata dalla scuola. “Non so come andare avanti”
È la storia di Anna Vitiello, insegnante di 55 anni originaria di Torre del Greco, arrivata in Piemonte dieci anni fa per lavorare come docente di educazione fisica
27 Marzo 2024
“Abbiamo messo una bomba a scuola”: caos a Trani. Il sindaco chiude tutti gli istituti della città
L'allarme scattato questa mattina dopo il ritrovamento di un biglietto all'interno di una valigetta in stazione. Poco dopo le 13 il Comune ha comunicato la riapertura delle scuole.
25 Marzo 2024