Docenti di sostegno, Valditara assicura: “Stop agli avvicendamenti durante l’anno scolastico”

Il ministro dell’Istruzione annuncia la conferma dei docenti precari sui posti ricoperti per tutta la durata del ciclo scolastico frequentato dagli studenti con disabilità che sono loro affidati. “Loro ruolo fondamentale, dobbiamo aumentarne il numero”.

Mai più cambi di docenti in corsa durante l’anno per gli studenti disabili. È quanto ha assicurato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso di un’intervista al quotidiano La Stampa. “Stiamo lavorando alla modifica del regolamento per le supplenze, in modo da consentire la conferma dei docenti precari sui posti ricoperti per tutta la durata del ciclo scolastico frequentato dagli studenti con disabilità che sono loro affidati, nel pieno accordo fra le famiglie e le istituzioni scolastiche. Su questo apriremo un confronto con i sindacati. Mentre gli insegnanti di ruolo reclutati quest’anno sono già vincolati a mantenere la cattedra per almeno tre anni”.

I dati però restano problematici anche se in miglioramento rispetto al passato: ad oggi restano vacanti 13.780 posti di sostegno. Rispetto allo scorso anno il trend è positivo, c’è una copertura in organico di 3.802 cattedre in più rispetto al 2022.

“C’è un miglioramento netto anche grazie alla ‘mini call veloce’, un istituto introdotto da noi. La call veloce, utilizzata nell’ambito della procedura di reclutamento straordinario per lo scorrimento delle graduatorie provinciali per le supplenze di prima fascia, ha permesso di nominare in ruolo 2.444 docenti su posti disponibili in regioni diverse da quelle di inserimento in graduatoria, massimizzando così le nomine dei nuovi specializzati. Abbiamo beneficiato di una netta semplificazione grazie a una procedura informatizzata e rapida che ha permesso di reclutare il 20 per cento delle nomine totali” ha detto Valditara.

Secondo il ministro “non vi è dubbio che abbiamo la necessità di incrementare il numero dei docenti sul sostegno. Le nomine di ruolo autorizzate dal ministero sono 18.023. Le nomine andate a buon fine sono state quest’anno il 74% a fronte del 53,2% del 2022. Abbiamo poi assunto 68.269 supplenti fino al termine delle attività didattiche, con nomina fino al 30 giugno. Se il numero delle certificazioni dovesse aumentare durante l’anno, aumenterà anche il numero delle supplenze per garantire il diritto allo studio.

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