Circa 500 studenti dell’universita’ egiziana di Al Azhar, uno dei piu’ prestigiosi atenei dell’islam sunnita, sono rimasti intossicati dopo aver mangiato cibo avariato. Lo ha comunicato il ministero della Sanita’. Per la precisione sono stati 540 gli studenti ad accusare disturbi dopo aver mangiato alla mensa del collegio nel quartiere di Medinat Nasr al Cairo. In alcuni casi sono stati trovati insetti nei piatti. L’agenzia ufficiale Mena ha riferito che il presidente Mohamed Morsi si rechera’ oggi in visita all’ospedale dove sono ricoverati gli intossicati.
Related Posts
Un fondo per le iniziative degli atenei sulla legalità: “I giovani non sanno chi erano Falcone e Borsellino”
Presentato al Senato il fondo di 1 milione di euro a disposizione delle università italiane per diffondere le cultura delle legalità con seminari ed incontri. La ministra Maria Cristina Messa: "In questo modo rendiamo organiche iniziative che fino ad oggi erano state solo sporadiche e lasciate alla volontà di ogni singolo ateneo".
18 Maggio 2022
Laureati italiani esclusi dalla Gran Bretagna, la ministra Messa difende i nostri atenei: “Penalizzati da certe classifiche”
La ministra dell'Università interviene sul caso dell'esclusione degli atenei italiani dalla lista degli atenei eccellenti i cui laureati potranno avere un premesso speciale per trovare un lavoro in UK. "I ranking si basano su criteri difficili da soddisfare. Anche noi abbiamo studenti ad alto potenziale".
18 Maggio 2022
Gran Bretagna, niente visto speciale per i nostri laureati: le università italiane considerate “troppo scarse”
Il governo britannico mette a disposizione una "green card" per attrarre giovani talenti e aggirare così le stringenti regole imposte dalla Brexit. Potranno partecipare però solo chi si è laureato in una "università eccellente" in giro per il mondo. Dall'elenco però sono state esclusi tutti gli atenei italiani considerati quindi non all'altezza in basse ai risultati nelle più prestigiose classifiche mondiali.
17 Maggio 2022
Università Bicocca: baby sitter, “punti neonato” e banca del tempo per la parità di genere
I progetti dell’ateneo per conciliare famiglia e lavoro: nel campus fasciatoi, angoli per l’allattamento, spazi gioco con baby sitting. Aiuti ai ricercatori nei periodi di congedo e incentivi per superare il gender gap