Appuntamento a Roma con il programma Copernicus: ospiti il ministro e l’Agenzia Spaziale Italiana

 

copernico

Il Ministro Giannini, il Commissario europeo Nelli Feroci e i vertici dell’ESA e dell’ASI aprono a Roma la conferenza “Copernicus per l’ambiente e la sicurezza umana – dalla ricerca alla gestione” – 18 settembre 2014

Il 18 settembre 2014 a partire dalle ore 10,00, presso la sede ASI di Roma in Via del Politecnico snc, si terrà la conferenza “Copernicus per l’ambiente e la sicurezza umana – dalla ricerca alla gestione”, organizzata nell’ambito della Presidenza italiana del Consiglio dell’UE dalla Commissione europea, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dall’Agenzia Spaziale Europea, dall’Agenzia Spaziale Italiana e dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.

La conferenza sarà aperta dal Ministro dell’Istruzione, delle Università e della Ricerca Stefania Giannini, dal Commissario europeo responsabile per l’Industria e l’Imprenditoria Ferdinando Nelli Feroci, dal Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston e dal Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale EuropeaJean-Jacques Dordain.

Al termine della sessione di apertura, alle 11,00, si terrà un breve punto stampa con la partecipazione del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini, del Commissario all’Industria Ferdinando Nelli Feroci, del Presidente ASI Roberto Battiston e del Direttore Generale ESA Jean-Jacques Dordain.

Al centro del dibattito il potenziale contributo del programma spaziale Copernicus alle politiche e alle azioni dell’Unione europea in materia di ambiente, conservazione del patrimonio culturale, controllo delle frontiere e sorveglianza marittima, temi chiave per l’Europa e in particolare per i Paesi del bacino mediterraneo. L’evento avrà anche l’obiettivo di promuovere il ruolo dello spazio, non solo come settore strategico prioritario per l’UE, ma anche come fattore decisivo per l’economia europea.

Copernicus è il più ambizioso programma di osservazione della Terra mai sviluppato. Una volta operativo, il sistema di monitoraggio fornirà informazioni accurate, tempestive e facilmente accessibili per migliorare la gestione dell’ambiente, per comprendere e mitigare gli effetti del cambiamento climatico e garantire la sicurezza civile.

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