Abusi sessuali su una minore, manette per un sindaco del riminese

Mario Fortini, sindaco di Casteldelci (Rimini) è stato arrestato per detenzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale aggravata nei confronti di una minorenne. L’indagine è partita in agosto, dalla segnalazione di presunti abusi sessuali compiuti da Fortini sulla minorenne; secondo indiscrezioni, la violenza sarebbe cominciata addirittura nel 2002, quando Aurora (nome fittizio della bambina) non aveva ancora cinque anni, e si sarebbe prolungata fino alla scorsa primavera.

Aurora secondo l’accusa, per un decennio sarebbe stata costretta a subire atti sessuali, solitamente all’interno dell’abitazione di Fortini. La ragazza, ascoltata, ha riferito con chiarezza tutti i dettagli sull’accaduto. Il provvedimento d’arresto, scaturito dalle indagini del Nucleo Operativo della compagnia dei carabinieri di Novafeltria e dalla Stazione Cc di Pennabilli, è stato emesso dal Gip Distrettuale di Bologna Andrea Santucci su richiesta del Pm Simone Purgato della Direzione Distrettuale Antimafia.

I carabinieri il 6 settembre, con un decreto di perquisizione hanno sequestrato cellulari, pen drive, cd rom, personal computer, telefonia mobile, all’interno dei quali è stato rinvenuto il materiale pedopornografico. Attualmente, il sindaco sta scontando gli arresti nella sua abitazione, ma gli è stato vietato di comunicare, con qualsiasi altro mezzo anche telefonico e telematico, con minorenni e, per sei mesi, con l’intero nucleo familiare di Aurora. Fortini ha provato a difendersi attraverso facebook proclamando a più riprese la sua innocenza

Giovanna Padalino

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