Forse è proprio vero: gli esami non finiscono mai. Almeno a Spadafora, piccolo centro della provincia di Messina, dove gli studenti del liceo “Galileo Galilei” dovranno ripetere l’esame di maturità. Un’intera classe della scuola, infatti, dovrà rifare la prova orale con una nuova commissione a causa di “significative irregolarità” che sono state riscontrate nelle procedure dell’esame di Stato svolto tra giugno e luglio da parte dell’Ufficio scolastico regionale.
Così dal 20 settembre in poi una classe composta da 11 studenti dovrà nuovamente sostenere il colloquio finale per poi poter accedere al voto complessivo dell’esame di maturità. Gli accertamenti da parte degli ispettori dell’ufficio scolastico siciliano erano partiti in seguito alla denuncia dei genitori di una studentessa che, a suo dire, sarebbe stata penalizzata da un voto molto basso: un 70 che di fatto rappresentava una vera e propria debacle rispetto sia alle sue aspettative che al percorso scolastico maturato nel corso del triennio.
La notizia ha ovviamente gettato nel panico i suoi compagni di classe che adesso dovranno per forza di cose riaprire quei libri che avevano chiuso con tanto entusiasmo all’inizio dell’estate. Alcuni di loro, sostenuti ovviamente dalle rispettive famiglie, starebbero meditando di fare ricorso al TAR ma in attesa di una sospensiva che molto probabilmente non arriverà nell’immediato, tutti sono stati convocati dal 20 settembre in poi per sostenere l’esame di maturità.
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