Il comitato spontaneo di studenti, dottorandi e specializzandi “No alla laurea Honoris Causa in Medicina a Bergoglio” ha diffidato il Senato Accademico dell’Università di Salerno per la mancata pronuncia sul ritiro della proposta di dare una laurea a Bergoglio in Medicina come “curatore di anime”. La vicenda che ha riguardato il pontefice si è consumata in marzo quando dalla Santa Sede hanno risposto che il Papa non riceve onorificenze. La singolare risposta però non ha fermato l’iter voluto dal direttore del dipartimento di Medicina e Chirurgia Mario Capunzo e il rettore Aurelio Tommasetti.
L’organo dell’ateneo campano avrebbe dovuto pronunciarsi ieri sul “contenzioso” ma nessuna notizia è stata comunicata al comitato, neanche di un’eventuale calendarizzazione. “Avevamo richiesto che ci venissero forniti gli ordini del giorno il 1 luglio – afferma il referente del comitato Roberto Amabile – Non abbiamo perso fiducia nel Senato Accademico: speriamo soltanto che l’interesse corporativo non prevalga su quello generale”. Ora la palla passa al rettore Tommasetti che avrà 90 giorni di tempo per calendarizzare una seduta straordinaria del Senato Accademico per discutere del ricorso.
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