Volontariato europeo: i deputati impegnati per un rilancio

i deputati europei votano una mozione per rilanciare il servizio di volontariato europeo

In una risoluzione votata giovedì, i deputati hanno affermato che l’UE ha bisogno di una migliore politica coordinata sul volontariato, in modo da fornire ai volontari uno status giuridico appropriato e aiutarli a partecipare ai programmi. Fra le proposte, quella di utilizzare i programmi di volontariato per i progetti nazionali finanziati dai fondi strutturali UE.
I giovani dovrebbero trarre vantaggio dai programmi di volontariato, per sviluppare competenze e acquisire quell’esperienza che li aiuterà in seguito a trovare lavoro, affermano i deputati. Quasi 100 milioni di cittadini UE hanno partecipato come volontari a programmi riguardanti istruzione, cultura, arte, eventi sportivi, aiuti umanitari e sviluppo.
Nonostante i reali benefici sociali ed economici derivanti dal volontariato, la partecipazione al Servizio di Volontariato Europeo (SVE) rimane modesta e molti ostacoli devono ancora essere rimossi. Le persone di ogni età dovrebbero essere incoraggiate ad approfittare del volontariato, così da migliorare le loro competenze, la comprensione di altre culture e quindi migliorare le possibilità di ricerca di un impiego.
Per incoraggiare il volontariato sono essenziali: un ambiente più favorevole, un quadro giuridico con diritti chiari e responsabilità per i gestori dei programmi e per i volontari, e un finanziamento corretto.
Utilizzare i programmi di volontariato per le domande di fondi UE
Le organizzazioni dovrebbero essere incoraggiate a rafforzare la loro partecipazione ai programmi che coinvolgono i volontari consentendo, tra le altre cose, di contabilizzare il volontariato come contributo di “cofinanziamento” per i progetti degli Stati membri collegati ai fondi strutturali UE. Se le organizzazioni potessero utilizzare i finanziamenti dell’UE in questo modo, avrebbero un incentivo più forte ad offrire opportunità di volontariato e fornire più benefici alle comunità.
Il Parlamento chiede alla Commissione di migliorare la sua strategia di comunicazione e l’accesso delle informazioni al pubblico per quanto riguarda le opportunità del Servizio di Volontariato Europeo. Chiede inoltre di sviluppare una politica di volontariato più coordinata, con un unico punto di contatto nelle istituzioni dell’UE e un sistema di applicazione più semplice per individui e organizzazioni.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

La rassegna stampa di giovedì 26 ottobre

Next Article

La rassegna stampa di venerdì 28 ottobre

Related Posts