Suor Orsola Benincasa: nuove sfide nella crisi generale

Inaugurazione nuovo anno accademico dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e conferimento del titolo di Professore emerito a Francesco de Sanctis. Il Rettore d’Alessandro parla di crisi di senso che smarrisce la nostra società e maltratta le nuove generazioni ma anche di responsabilità e nuovi impegni: ” Dobbiamo riapprendere ad insegnare, a trovare nuove soluzioni non solo subirle”.

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L’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ha aperto l’anno accademico 2012-2013. Il racconto del suo viaggio, lungo 111 anni, è stato affidato al Rettore Lucio d’Alessandro che ha aperto la cerimonia ieri, 11 gennaio, presso la sede monumentale dell’ateneo.

Parla di festa, il Rettore, la festa degli studenti di questo ateneo che è cellula viva e vivace della vita cittadina sottolineando il lavoro di cura costante degli studenti nella continua promozione di una cultura dell’integrazione. Parla di festa, il Rettore, ma tra cenni storici e impegni futuri, la parola “crisi” ritorna più volte. E’ la crisi politica, sociale, etica, la crisi di senso che smarrisce la nostra società e maltratta le nuove generazioni.
“Mai come oggi – sottolinea d’Alessandro – le scienze umane assumono grande centralità. Dobbiamo riapprendere ad insegnare, a trovare nuove soluzioni non solo subirle”.

“Le Università stanno pagando un prezzo troppo caro in questa situazione di decadimento generale. Non c’è progresso senza ricerca e alta formazione, questo non deve essere uno slogan ma una priorità per il nuovo governo” interviene l’Assessore regionale all’Università e Ricerca Scientifica Guido Trombetti.

“Le Università – continua il Rettore d’Alessandro – sono ipnotizzate dai tag3corriereunivli reiterati. Ma il nostro ateneo, pubblico e non statale, è abituato a fare qualche economia. Il nostro bilancio è costituito per il 79% dal contributo delle famiglie e studenti, il 20% è di natura pubblica. E’ cresciuta quindi la nostra capacità di intercettare opportunità e sinergie. Lavoriamo per proporre offerte innovative, lavori inediti e accompagnare la nascita di nuove idee imprenditoriali”.
Il nuovo anno accademico infatti porta con se importanti novità. Accanto la grande tradizione scientifica nei diversi ambiti (pedagogia, psicologia, lingue, comunicazione, giornalismo, archeologia, beni culturali, enogastronomia, diritto e criminologia) è stato potenziato il servizio di job placement e avviato un percorso di internazionalizzazione. Da Francia, Cina e Spagna arrivano tre Visiting Professor e a Giurisprudenza si studierà il diritto privato cinese.

La cerimonia prosegue con la Lectio di Marino Niola, ordinario di Antropologia e il conferimento del titolo di Professore emerito a Francesco de Sanctis, ex Rettore dell’ateneo, Presidente del Centro di ricerca sulle istituzioni europee e del Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici del Mibac.

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