Studiare e Lavorare in Irlanda

Ideale per specializzarsi in discipline scientifiche

Benvenuto in Irlanda, terra di contrasti e tradizione. L’isola verde per eccellenza, patria di santi, studiosi, mastri birrai e compagnie aeree low cost. Una delle mete preferite dagli studenti e dai giovani di tutto il mondo, che o re moltissime opportunità di studio e di lavoro per tutti coloro che abbiano il coraggio di intraprendere il viaggio.

I giovani e l’istruzione, infatti, sono al centro delle attenzioni della pubblica amministrazione irlandese, con una media di ragazzi in possesso della laurea, sotto ai 35 anni, che s ora il 50% della popolazione.

Scrittori di straordinaria fama sono nati su quest’isola felice: da Oscar Wilde a Samuel Beckett, passando per James Joyce e George Bernard Shaw; per questo l’Irlanda offre tantissime opportunità per affinare le competenze linguistiche in inglese, con scuole riconosciute a livello internazionale. Ma non ci sono solo le lettere: investimenti in ricerca e tecnologia rendono quest’isola una meta ideale anche per chi si vuole specializzare in discipline scientifiche.

Turismo, ristorazione, accoglienza, ICT e trasporti (con la punta d’eccellenza della compagnia low cost Ryanair): questi alcuni dei settori più dinamici dell’economia celtica e quindi più appetibili anche a giovani stranieri, con numerosi progetti di collaborazione a breve e lungo termine che coinvolgono ogni anno migliaia di ragazzi, anche senza esperienza.

Il futuro è “verde” in Irlanda. Cosa aspetti? Metti in valigia panni per tutte le stagioni (il meteo in Irlanda, si sa, è piuttosto variabile), non dimenticare un quadrifoglio portafortuna e parti alla caccia della tua opportunità.

5 Buoni motivi per partire

  1. Imparare l’inglese – L’Irlanda ha una lunga tradizione di scuole d’eccellenza
  2. Assistenza ai più giovani – E’ uno dei Paesi con il sistema di welfare più mirato a tutelare under 35 e disoccupati
  3. Paese fatto per i giovani – L’età media è la più bassa d’Europa (appena 35,4 anni; in Italia siamo a 44,3)
  4. Divertimento in tutte le salse – Dalle birre (in Irlanda se ne producono tra le più buone al mondo) ai festival: difficile annoiarsi nell’isola smeraldo
  5. Poche tasse – avviare un progetto imprenditoriale (anche piccolo) è vantaggioso grazie alla Corporation Tax

                                    

Studiare in Irlanda

Anche in Irlanda, il sistema di istruzione è pubblico e obbligatorio dai 6 ai 16 anni. Si articola in tre fasi: primaria, secondaria e superiore. Gli studenti delle scuole superiori iniziano con un primo percorso di 3 anni (Junior Cycle) per poi specializzarsi negli ultimi 2 anni (Senior Cycle) al termine del quale ottengono un diploma analogo a quello italiano chiamato Leaving Certificate/ Leaving Certificate Vocational Programme oppure il Leaving Certificate Applied.

Passando ai cicli di studi superiori (istituti universitari, tecnologici e privati), l’Irlanda come il resto del Regno Unito offre l’opportunità agli studenti di crearsi un percorso personalizzato, con pochi insegnamenti obbligatori e molta possibilità di scelta. Si tratta di una realtà accademica molto aperta verso l’internazionalizzazione.

Il ciclo di studi superiore è suddiviso in 3 livelli. Tutte le informazioni sul sistema d’istruzione superiore in Irlanda le trovate sul sito istituzionale dello IUA – Irish Universities Association o su quello dello IOTI – Institutes of Technology of Ireland.

  • Il primo livello è rappresentato dal First o Undergraduate Degree (corrispondente alla Laurea di primo livello).
  • Dopo il First Degree, si possono proseguire gli studi per Higher Degree o Postgraduate Degree o Master (corrispondenti alla Laurea magistrale).
  • Dopo un minimo di tre anni di ricerca, il massimo livello conseguibile è il Doctorate – PhD in una determinata materia.

Cicli e titoli di studio

Honours Degree
durata: 3 o 4 anni / 5 o 6 per i corsi di Architettura, Medicina, Odontoiatria e Veterinaria.
Scelta della materia di laurea dal I anno

Joint Honours Degree
durata: 3 o 4 anni
Scelta di due materie (es. Legge e Psicologia oppure Marketing e Tedesco)

Combined Honours Degree
durata: 3 o 4 anni
Scelta di tre materie (es. Economia con Psicologia e Francese)

Modular Courses
durata: 3 o 4 anni
Nel primo anno si studiano varie materie, la scelta della materia in cui ci si vuole laureare è rimandata al II anno

Sandwich Course
durata: generalmente 4 anni
Corso integrato da almeno un anno di esperienza lavorativa

Come funziona l’Università

Ci sono sette università in Irlanda, di cui tre nella capitale Dublino. Oltre alle università ci sono alcuni college riconosciuti dalla National University of Ireland; e alcuni istituti tecnologici che offrono un’istruzione tecnica di alto livello nei campi dell’Ingegneria, delle Scienze, dell’Informatica e dell’Economia (molti istituti hanno anche programmi speciali in settori quali Arte, Turismo, Assistenza Sanitaria, Studi Paramedici, Studi Umanistici e Lingue), per i quali rimandiamo all’elenco disponibile sul sito dello IOTI – Institutes of Technology of Ireland – ente che rappresenta gli Istituti di Tecnologia irlandesi.

La Dublin City University offre le migliori e moderne strutture di studio e di alloggio. I corsi sono specializzati soprattutto in materie economiche, infatti, l’università collabora con le principali industrie del settore (Samsung, Ibm, Microsoft, ad esempio) per lo sviluppo di programmi di ricerca avanzati.

l Trinity College Dublin è una delle università più accreditate, rinomate e prestigiose d’Europa. Per i Dipartimenti d’ingegneria, informatica, scienze e salute, tra gli istituti più accreditati, il Dublin In- stitute of Technology con i suoi corsi in optometria, dietetica e nutrizione umana, marketing del turismo e marketing della logistica e dei trasporti.

Per gli studi di design, scienze della formazione e belle arti, c’è il National College of Art and Design, ateneo di grande prestigio per l’insegnamento dell’arte e del design (collabora con i più importanti artisti irlandesi e internazionali).

Investimenti notevoli del governo nella ricerca e nello sviluppo fanno delle università irlandesi una destinazione con una speciale attrattiva per giovani ricercatori e studiosi. Il sussidio erogato del governo attraverso Strategic Innovation Fund sostiene la performance delle università nella ricerca e nella formazione di laureati altamente qualificati con specializzazioni ed esperienza post-laurea. Le università irlandesi offrono un’istruzione che si attiene agli standard internazionali.

Certificazioni Linguistiche

Un requisito essenziale? La padronanza della lingua inglese. Lo studente dovrà essere in grado di capire, conversare e scrivere in un buon inglese. Lo standard richiesto, a seconda delle certificazioni di lingua è il seguente: IELTS punteggio 6.0 – 6.5 con non meno di 6.0 in ogni parte dell’esame; Cambridge Proficiency, grade C; Cambridge Advanced, Grade A; ARELS oral examinations, pass; PTE Academic, punteggio minimo di 36. Molte università organizzano corsi di formazione di inglese.

COSTI – Le tasse universitarie variano a seconda dei corsi di laurea: l’importo medio varia tra i 2.750 euro ai 6.000 l’anno.

RICONOSCIMENTO DEI TITOLI – I titoli accademici conseguiti in Italia o in altri Paesi europei sono legalmente riconosciuti anche in Irlanda dal momento che il Paese celtico ha aderito all’accordo di Bologna. Tutte le informazioni sull’argomento e gli strumenti per veri care la validità del tuo titolo di studio le puoi trovare sul portale CIMEA – Centro Informazione Mobilità Equivalenze Accademiche.

Per chi desidera sperimentare una breve esperienza universitaria, suggeriamo di prendere in considerazione le summer schools. Rappresentano la possibilità di studiare una disciplina specifica (sono numerosissime, dalla musica all’economia) oppure di approfondire la conoscenza della lingua e cultura del Paese.

L’iscrizione a questi corsi non implica l’immatricolazione presso le università. I corsi durano da 1 a 8 settimane e per l’accesso non vi è un limite d’età. Sono aperte a studenti universitari, laureandi e laureati.

Oltre ad una preparazione accademica adeguata, è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese (le università più selettive possono richiedere di sostenere il TOEFL – Test of English as a Foreign Language).

Università: occhio alle scadenze

Le domande di iscrizione sono elaborate dal Central Office Applications CAO, che pubblica ogni anno una guida con la lista di tutti i corsi. Una volta scelto il corso conviene sempre contattare direttamente l’Università per avere maggiori informazioni. La scadenza per presentare domanda è fissata al 1° febbraio dell’anno di ammissione. È prevista una proroga (su cui pagare una mora) no al 1° maggio per gli “indecisi”. Consigliamo, però, di non arrivare all’ultimo giorno prima di presentare domanda: anche la tempistica può essere un elemento che i selezionatori possono valutare in maniera positiva o negativa.

Per le scuole superiori, dal 2010, esiste il programma ESABAC, grazie al quale con il superamento dell’esame finale, viene rilasciato un diploma binazionale valido sia per l’Esame di Stato italiano che per il Baccalauréat francese.

Le Università in Irlanda

  • Trinity College Dublin
  • University College Dublin
  • Dublin City University
  • National University of Ireland Maynooth
  • National University of Ireland
  • University College Cork
  • University of Limerick

I College riconosciuti dalla National University of Ireland:

RCSI (Royal College of Surgeons in Ireland) – medicina
NCAD (National College of Art and Design) – arte e design
Shannon College of Hotel Management – gestione alberghiera
IPA (Institute of Public Administration) – amministrazione
St Angela’s College – scienze umane e sociali

Lavorare in Irlanda

Borse di studio in Irlanda

Le borse di studio per gli studenti stranieri sono assegnate dai County Councils e dai County Boroughs (enti locali), dalle singole istituzioni private e pubbliche; tra questi, segnaliamo la Science Foundation Ireland, ente istituzionale che investe in ricercatori accademici e gruppi di ricerca in grado di generare nuove conoscenze e tecnologie (ad esempio, l’Institute of Technology di Cork (CIT) e quello di Carlow offrono borse di studio di 1.000 € a titolo di sconto sulle spese per il primo anno di laurea e posizioni di ricerca post-laurea retribuite ai ricercatori) e la Royal Irish Academy che, ogni anno propone circa 60 Academy Awards, assegni di ricerca in discipline umanistiche e scienze naturali.

Esclusivamente per i residenti in Irlanda, le domande di borse di studio vanno presentate presso la Student Support Unit del Department of Education and Science. Il Ministero dell’Istruzione irlandese mette a disposizione il sito education.ie (in cui basta cercare le parole “Student grants” per trovare tutte le possibilità di borse di studio fruibili) che raccoglie tutti i programmi di finanziamento attivati (come ad es. lo Student Assistance Fund, il Fund for Students with Disabilities e le Free Fees Initiative) e fornisce assistenza agli aspiranti borsisti.

Stage e Tirocini in Irlanda

Lo stage in Irlanda si chiama Internship o Traineeship oppure Workplacement. Serve a rafforzare le competenze dei ragazzi e aiutarli ad allacciare una rete di contatti che saranno utilissimi una volta terminato il periodo di tirocinio. Il sistema di Welfare irlandese tutela particolarmente i giovani disoccupati, i quali ricorrono spesso ai pro- grammi di tirocinio e stage. Per i ragazzi provenienti da altri Paesi europei, quindi, la competizione è abbastanza difficile, anche se aperta (basti pensare che nel 2011 quasi 500 giovani italiani sono volati in Irlanda per effettuare un periodo di stage).

A coordinare e promuovere gli stage è il FAS–Training & Employment Authority, l’Agenzia nazionale irlandese di formazione e lavoro.


Tre i programmi attivati dal governo irlandese, validi sia per i residenti che per i cittadini appartenenti ad altri Stati dell’Ue (ma a condizione che questi ultimi siano regolarmente registrati da almeno 3 mesi all’ufficio di disoccupazione, il Social Welfare Office, della propria contea di residenza):


JobBridge National Internship Scheme

JobBridge National Internship Scheme: è l’ultimo programma, in termini di tempi, varato dal governo irlandese. Si rivolge a ragazzi senza esperienza, appena usciti dalla scuola (compresa l’università) o a disoccupati in cerca di quali che; dura tra i 6 e i 9 mesi e prevede un rimborso di 50 euro settimanali (per un massimo di circa 1.800 euro) che generalmente si sommano ad un sussidio disoccupazione.

FÁS National Traineeship Programme

FÁS National Traineeship Programme: permette a giovani a partire dai 16 anni di conseguire una qualifica professionale spendibile a livello europeo. Si tratta di una combinazione tra formazione e lavoro in azienda.

WPP – Work Placement Program

WPP – Work Placement Program: dedicato esclusiva- mente ai neolaureati, offre l’opportunità di lavorare in azienda dai 3 ai 9 mesi al termine dei quali il datore di lavoro gode di sgravi scali per assumere il tirocinante per i successivi 6 mesi.

INFORMAZIONI PRATICHE – Per i cittadini della Ue non sono richiesti permessi o documenti particolari, tuttavia è bene munirsi del Personal Public Service number (PPS), un documento che permette ai giovani di accedere ai tanti programmi di sostegno ai disoccupati e agli inoccupati. Inoltre, a prescindere dall’importo del rimborso percepito con lo stage o il tirocinio, occorre dimostrare di possedere una regolare assicurazione e di potersi mantenere autonomamente all’interno del Paese.
Generalmente, i work placement in Irlanda non sono retribuiti e offrono al massimo un rimborso spese. Questo perché i giovani e i neolaureati irlandesi ricevono generalmente un sussidio di disoccupazione. In questo contesto lo sforzo economico per chi non usufruisca di qualche genere di finanziamento (borse di studio, programma Erasmus+, etc.) ammonta a circa 500 euro mensili.

AUTOCANDIDATURA – Nel caso in cui non si usufruisca di un pro- gramma comunitario (es. Era- smus+) per effettuare lo stage in Irlanda, l’auto candidatura può essere un’ottima alternativa. In questo caso occorre redigere il proprio Curriculum Vitae in formato Europass e scrivere una lettera di motivazione. Il consiglio è quello di rivolgersi ad una grande azienda italiana presente in terra irlandese, anche per garantirsi una possibilità di impiego una volta terminato lo stage e ritornati in patria. L’elenco e i contatti delle imprese nostrane è disponibile sui siti delle Camere di Commercio italiane in Irlanda.

L’Irlanda è in crescita dopo un periodo di crisi che ha fatto aumentare la disoccupazione; per questo trovare lavoro per un ragazzo o una ragazza straniera è possibile, anche se non facilissimo. Il settore che accoglie il maggior numero di lavoratori stranieri è quello turistico e dell’accoglienza: pub, ristoranti, hotel, strutture ricettive e di divertimento sono alla costante ricerca di giovani intraprendenti per periodi di lavoro che possono andare dai 3 mesi a un anno e anche oltre.

Ma nell’isola celtica non si vive solo di turismo: in particolare, l’Irlanda è sede di grandissimi gruppi tecnologici come Microsoft e Google, per cui informatici, tecnici, sviluppatori sono ben accetti. Altro settore trainante è quello finanziario: grandi banche e agenzie di commercio internazionale attivano programmi di recruitment per scovare talenti da tutta Europa.

Trasferirsi in Irlanda: studiare e lavorare

Lavoro in Irlanda

Un ottimo riferimento per capire come funziona il mondo del lavoro in Irlanda, quali sono le regole, i diritti e i doveri di ogni lavoratore e reperire consigli utili per la ricerca di un impiego è il sito istituzionale Citizens Informations.

In Irlanda, poi, il Governo ha demandato all’agenzia nazionale Forfas, tutte le iniziative di sviluppo, monitoraggio e incentivo all’occupazione promosse da investimenti pubblici. Sul sito Forfas.ie, oltre a informazioni pratiche e di contesto, potrete trovare o erte di lavoro e aziende in procinto di assunzioni.

CENTRI PER L’IMPIEGO – I centri per l’impiego, in Irlanda, sono gestiti dalla FÁS – Irish National Training and Employment Authority. Presso i centri FÁS è possibile usufruire di diversi servizi oltre alla ricerca del lavoro, come ad esempio l’assistenza nella redazione del curriculum vitae e l’iscrizione a corsi professionalizzanti, alcuni dei quali completamente gratuiti. In questo caso, però, bisogna mettersi in lista e aspettare il proprio momento, dato l’alto numero di richieste.

NORME – Le ore lavorative vanno da 38/42 a un massimo (legale) di 48 ore. (La Legge prevede 11 ore consecutive ogni 24 ore e una sosta di riposo durante un turno di lavoro superiore a 6 ore). Le possibilità di lavoro per uno studente straniero dipendono dal suo statuto. Gli studenti part-time possono legalmente avere un lavoro regolare esterno all’università, ma non hanno diritto a borse di studio o finanziamenti esterni, etc. Gli studenti full-time, invece, possono lavorare all’esterno ma devono versare all’università il 10% del ricavo. Gli studenti sono autorizzati a lavorare part-time ( fino a 20 ore settimanali) o full-time ( no a 40 ore settimanali) durante i periodi di vacanza. Una buona opportunità è o erta dalle aziende italiane che lavorano in Irlanda.

Le 10 occupazioni piu’ richieste in Europa

  1. Assistenti alle vendite
  2. Infermieri (livello intermedio)
  3. Conducenti di mezzi pesanti e camion
  4. Sviluppatori di software
  5. Tecnici dei centri di informazione
  6. Rappresentanti di commercio
  7. Camerieri
  8. Personale non qualificato delle attività industriali non classificato altrove
  9. Cuochi
  10. Modellatori e tracciatori meccanici di macchine utensili

VISTI – I cittadini italiani possono circolare e soggiornare liberamente sul territorio irlandese e non hanno bisogno di un visto o di un permesso per lavorare in Irlanda, poiché il Paese fa parte dell’Unione Europea. Per lavorare (durante un periodo massimo di tre mesi) non è richiesto alcun permesso.
Per soggiornare oltre tre mesi, invece, bisogna procurarsi il permesso di soggiorno presso una locale stazione di polizia (a Dublino, presso il Department of Justice). Chi lavora in Irlanda deve munirsi del Personal Public Service Number (PPS), un codice scale che si ottiene presentandosi presso uno degli uffici del Social Welfare con un documento d’identità e una prova di residenza temporanea (ad esempio una bolletta intestata). I documenti necessari per ottenere il numero di PPS sono: il documento d’identità; certificato di nascita, residenza in Irlanda.

Scambio alla pari

Spesso gli scambi alla pari rappresentano un utile strumento per avere la possibilità di conoscere un Paese e viverci per qualche mese, senza spendere barche di soldi. La formula del lavoro au pair è questa: si viene inseriti nel nucleo familiare di destinazione con gli stessi diritti (quindi vitto, alloggio, assistenza) e gli stessi doveri (quindi sbrigare faccende domestiche e nelle attività familiari) degli altri componenti. Insomma alla pari a tutti gli effetti. Non si tratta solo di un’esperienza formativa interessante, ma anche dell’opportunità di imparare e perfezionare una lingua straniera senza dover pagare costosi corsi privati.

Le famiglie che fanno richiesta di ragazzi/e alla pari, generalmente ne hanno bisogno per accudire bambini piccoli per metà giornata, ma si stanno diffondendo molto anche le domande per aiutanti in piccole aziende agricole a gestione familiare o ancora di singoli o famiglie che vogliono imparare la lingua del ragazzo/a alla pari.

Ad oggi, si stima che oltre 300.000 giovani in tutto il mondo stiano svolgendo un periodo di lavoro alla pari. Un mondo poco conosciuto, ma concreto e in fortissima crescita. Se vuoi provare un’esperienza simile in Italia è possibile contattare una delle agenzie e organizzazioni private che operano nel settore dello studio e lavoro all’estero.

Si tratta di enti di varia natura, dalle associazioni culturali ai tour operator. Anche all’estero esistono agenzie di collocamento alla pari per stranieri. Tra queste ti consigliamo quelle che aderiscono alle organizzazioni nazionali dell’ECAPS, European Commitee for Au Pair Standards, che sono tenute a rispettare un preciso codice di comportamento nei confronti sia dei partecipanti alla pari sia delle famiglie. L’elenco di tutte le agenzie ufficiali di Scambi alla Pari si trova sul sito istituzionale dello IAPA – International Au Pair Association.

Reperire la famiglia tramite agenzia non è l’unica modalità possibile, anche tramite internet esistono siti di incontro domanda/o erta sul lavoro alla pari. L’utilità di usufruire dell’agenzia può essere valutata in relazione ad una conoscenza preliminare della famiglia, al rispetto di determinati standard e ad un’assistenza per le procedure burocratiche. Di solito l’agenzia prevede un costo per il servizio ma, soprattutto all’estero, si possono trovare agenzie che forniscono il servizio gratuitamente all’au pair. 

Infine un’altra possibilità è quella di rivolgersi agli sportelli EURES (European Employment Services), servizi europei per l’impiego di usi in tutti gli Stati membri attraverso una rete di consiglieri EURES. A questi servizi si potranno richiedere informazioni su eventuali annunci di ricerca di ragazze/i alla pari oppure consultare le offerte di lavoro pubblicate sul portale di EURES.

Relazioni Italia – Irlanda

Le relazioni istituzionali tra il nostro Paese e quello celtico sono di lunga data e ancora oggi molto intense e positive. La maggior parte delle collaborazioni rientrano nelle strategie comunitarie, ma al di là del coinvolgimento nelle dinamiche dell’Unione europea, Italia e Irlanda sono strettamente legate anche da rapporti economici diretti. Il nostro Paese si trova all’undicesimo posto tra i fornitori dell’Irlanda e al nono tra i mercati di riferimento per gli esportatori irlandesi.

Da un punto di vista socio-economico, la Camera di Commercio ita- liana in Irlanda ha come compito principale quello di promuovere lo sviluppo degli scambi commerciali e della cooperazione economica tra i due Paesi. Punto di riferimento per le relazioni italo-irlandesi rimangono comunque l’Ambasciata d’Irlanda a Roma e l’Ambasciata d’Italia a Dublino.

Le ambasciate sono deputate alle relazioni bilaterali dei due Paesi e si occupano della cooperazione a livello politico, culturale, scientifico ed economico.

Ambasciata d’Italia a Dublino
Central Office Applications CAO
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irishjobs.ie
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