Sesso sicuro? Preferisco di no

I giovani occidentali del terzo millennio, non sembrano osservare un comportamento sessuale accorto.

L’informazione dilagante su ogni mezzo di comunicazione cartacea e, soprattutto digitale, volano di notizie e di scambio intellettuale per i giovani occidentali del terzo millennio, non sembra intaccare l’accortezza dei giovani nel loro comportamento sessuale.

Questo è quanto emerge dalla ricerca, condotta dall’associazione britannica Parenthood Foundation, in occasione della Giornata Mondiale della contraccezione.Negli Stati Uniti il numero dei teenager che conducono rapporti sessuali non protetti, è aumentato considerevolmente,  si è passati dal 38% del 2009 al 53% del 2011.  In Francia, che rispetto ai nostri vicini di oltreoceano registrava cifre di gran lunga inferiori, – 19%.- ha raggiunto il 50%.

A livello mondiale, la situazione più preoccupante si riscontra inThailandia, con il 62% dei giovani che dichiara di praticare sesso non protetto, mentre la percentuale scende sotto il 50% in Cina, Corea del Sud, Norvegia ed Estonia.

Lascia perplessi che nei paesi occidentali dove la situazione socio-economica e culturale, nonostante la crisi attuale, consenta un alto livello di comunicazione e informazione, i giovani rimangano indifferenti a una condotta sicura e sana per la propria vita sessuale e affettiva.

La motivazione predominante che suggerisce lo studio, è la mancanza di preparazione, anche se oltre un terzo ha dichiarato di non averli utilizzati parchè non disponibili.

Il sondaggio è stato condotto fra 5.426 persone in 26 paesi diversi, di età compresa fra i 15 e i 24 anni.

Gli specialisti del settore temono che le indicazioni e le informazioni sul sesso sicuro non siano recepite dai giovani in tutta la loro serietà da una parte, e dall’altra non si sentano sufficientemente autorizzati a chiedere informazioni al riguardo, indulgendo così in atteggiamenti superficiali e potenzialmente pericolosi.

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