Politecnico di Milano, nuova scoperta nel campo della fisica

Nuova scoperta del Politecnico di Milano, in collaborazione con il Max Planck Institute di Stoccarda ed alcuni gruppi di ricerca del Sincrotrone Svizzero Sls, che ha svolto una ricerca sugli ossidi di rame (cuprati), materiali superconduttori ad alta temperatura. Gli scienziati del Politecnico meneghino hanno scoperto che l’interazione magnetica tra gli atomi di rame è molto più forte di quanto sinora pensato quando questi materiali sono nello stato superconduttivo, cioè quando la resistenza al passaggio di corrente elettrica è nulla.

“Dal momento che i cuprati sono gli unici superconduttori ad alta temperatura critica (+ di 77 kelvin), questa scoperta – spiega il Politecnico di Milano – rappresenta un risultato di grande interesse generale nel campo della fisica dei solidi e, in prospettiva, della scienza dei materiali perché permetterà di progettare in laboratorio nuovi materiali superconduttori”.

Lo studio, pubblicato su Nature Physics a luglio, è stato condotto dal gruppo guidato dai professori Lucio Braicovich e Giacomo Ghiringhelli del Dipartimento di Fisica del Polimi. Esattamente 100 anni fa, nel 1911, il fisico olandese Heike Kamerlingh Onnes scoprì il fenomeno della superconduttività, la proprietà di alcuni materiali di trasportare corrente elettrica senza nessuna resistenza. Molti materiali possono divenire superconduttivi, ma sempre a temperature bassissime (pochi gradi sopra allo zero assoluto di -273°C), così che l’uso pratico della superconduttività è stato sinora limitato dalla difficoltà e dal costo di raggiungere temperature così basse. E il sogno iniziale di poter trasportare l’energia elettrica su lunghe distanze a costo zero si è pian piano dissolto. Ma ora questo studio potrebbe aprire nuove prospettive.

Fonte:Adnkronos

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