Obiettivi formativi: I laureati nel corso di laurea in lingue devono possedere una solida formazione di base in linguistica teorica e in lingua e letteratura italiana oltre che la completa padronanza scritta e orale di almeno due lingue straniere (di cui una dell’Unione Europea, oltre l’italiano). Gli studenti che scelgono questo percorso devono essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.
Sbocchi professionali: I laureati possono svolgere attività professionali nei settori dei servizi culturali, del giornalismo, dell’editoria e nelle istituzioni culturali, in imprese e attività commerciali, nelle rappresentanze diplomatiche e consolari, nel turismo culturale e nell’intermediazione tra le culture dell’Europa e fra queste e quelle dell’America, dell’Asia, dell’Africa nonché nella formazione degli operatori allo sviluppo in contesti multietnici e multiculturali. Si prevedono in particolare sbocchi come ideatore e programmatore di attività turistiche, operatore di marketing del territorio, operatore negli organismi di cooperazione internazionale in Italia e all’estero, in enti e aziende di scambio commerciale e culturale e in istituzioni comunitarie.
Dove si studia
Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Cassino, Catania, Chieti – Pescara, Como, Cosenza, Enna, Ferrara, Firenze, Genova, L’Aquila, Lecce, Macerata, Messina, Milano (Statale, Iulm, Cattolica), Modena e Reggio Emilia, Napoli (Federico II, L’Orientale, Suor Orsola Benincasa), Padova, Palermo, Pavia, Potenza, Vercelli (Piemonte Orientale), Pisa, Roma (La Sapienza, Tor Vergata, San Pio V, Lumsa), Salerno, Sassari, Siena, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Urbino, Venezia, Verona, Viterbo.