Morcone, Napoli tra turismo e giovani

Lontano da Napoli per ben trent’anni, il candidato sindaco al Comune di Napoli Mario Morcone dice di aver trovato una città arrabbiata e piena di delusione

Lontano da Napoli per ben trent’anni, il candidato sindaco per il Comune di Napoli Mario Morcone, dice di aver trovato una città arrabbiata, piena di delusione e rancori. Così ha esordito questa mattina al dibattito con i giovani “I candidati sindaco incontrano i giovani” organizzato dal “Corriere dell’Università Job” presso l’auditorium del centro In Campus.

Una situazione, quella napoletana, che già delicata in principio sta subendo gravosamente la questione rifiuti. Morcone spiega: “La storia dei rifiuti ha avuto una risonanza deflagrante. La gente è seriamente ‘incazzata’ ed ha ragione ad esserlo, l’amministrazione uscente ha la sua responsabilità e quindi in una fase tanto delicata per la democrazia ovvero le elezioni, c’è il dovere di fare trasparenza”. Dopo la proiezione del video realizzato dalla redazione per sollevare le richieste dei giovani partenopei, il moderatore dell’incontro, Mariano Berriola direttore del giornale, ha dato la parola agli studenti presenti in sala che hanno presentato al candidato sindaco dubbi e preoccupazioni sull’essere giovani a Napoli. “Questa città offre pochi alloggi e le politiche del social housing sono inesistenti – spiega Rosanna di Link Napoli – cosa intende fare per agevolarci in questo senso?” “Tra i punti cardine del mio programma appare proprio il riuso del patrimonio edilizio del Comune di Napoli – risponde Morcone – ovviamente non si tratterà di strutture gratuite ma si avranno agevolazioni” .

“Uno dei più grandi problemi della città: il lavoro – afferma il candidato pd – che può essere risollevato attraverso i punti di forza: turismo, beni culturali e artigianato. Si dovrebbe puntare con determinazione su questi elementi. Oggi viviamo di poco turismo esclusivamente per la bellezza della nostra città, mancano i bagni pubblici, la cartellonistica, gli info point”. Rispondendo alla domanda del ricercatore Luigi Esposito della Rete 29aprile dichiara: “Sia per gli studenti sia per il post-laurea intendo avviare alcuni progetti. Nella prima fase sarà importante rimettere a diposizione degli studenti il patrimonio della città e nella fase del dopo laurea, utilizzare la professionalità dei laureati per degli stage formativi che sfocino nella ricerca e nell’occupazione”.

Tra i diversi spunti anche quello di Anna, studentessa laureatasi con una tesi sul Forum delle Culture: “In quale modo i giovani verranno coinvolti nella serie di eventi previsti dal forum?”. “Attorno al forum – spiega Morcone – ruota il rilancio di Napoli anche se dobbiamo ammettere che abbiamo un problema di accoglienza per il numero di visitatori previsti. Bisogna avere la voglia di fare le cose, si deve tornare a rubare la fantasia”.

L’associazione L’Orientale ZeroCinque pone il problema della sicurezza nelle strade e dell’ampliamento delle zone di Wi-Fi, il candidato sindaco dichiara: “E’ una situazione bollente e come ho già detto terrò per me la delega dei vigili urbani. Credo che sia doveroso avviare delle opere di rimessa in sicurezza. Per quanto riguarda il Wi-Fi è già pronto il piano che prevede l’ampliamento in dieci piazze. Napoli deve puntare molto sulle infrastrutture immateriali”.

Il candidato, correndo all’appuntamento con Nichi Vendola, ha affidato al suo sito i giovani che lo inseguivano ancora desiderosi di domande.

Per guardare il filmato dell’incontro clicca qui.

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