Mattarella alla Federico II: “La questione degli alloggi per i fuorisede è di primaria importanza”

Il presidente della Repubblica: “Studenti ricchezza prima e fondante di questa, come di tutte, le università”

“Un saluto alle studentesse e agli studenti, che” il loro rappresentante “ha definito la ricchezza prima e fondante di questa, come di tutte, le università”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 dell’Università degli Studi Federico II di Napoli per le celebrazioni per gli 800 anni dell’ateneo.

“È importante ricordare – ha poi sottolineato Mattarella – come le prime università, da Napoli a Bologna, da Padova a Parigi, abbiano costruito l’ispirazione europea, definito quel sistema di valori e cultura che sono alla base della coscienza europea. L’Europa non è uno spazio geografico soltanto, e non solo un ambito di auspicabile collaborazione fra gli Stati. È di più, è cultura comune, valori, campi di consonanza ideale, di principi di libertà, diritto, di rispetto di ogni singola persona. È quello che ha consentito lo straordinario fenomeno di integrazione, di promessa di pace. In questa stagione, in cui le guerre riprendono a insanguinare” l’Europa e non solo “ricordare questi valori è particolarmente importante”. 

E in riferimento all’intervento di Fatima Mahdiyar, studentessa afghana che ha parlato a nome dei colleghi stranieri che studiano nell’ateneo, il capo dello Stato ha ricordato come “la sua testimonianza è esemplare, un’esaltazione del rapporto inscindibile tra cultura e libertà. Capisco le difficoltà che deve avere incontrato per studiare, per inserirsi in nuove relazioni, in un Paese diverso, con lingua diversa, ma lei dimostra che la volontà di cultura supera ogni difficoltà“.

Mattarella: “Traformazione di Scampia grande risultato”

Al termine della cerimonia, dalla sede centrale le celebrazioni si sono spostate nel complesso universitario di Scampia per inaugurare il laboratorio Connected Lab e gli ambulatori di cardiologia, pediatria ed endocrinologia per le attività di diabetologia e di nutrizione. Qui uno striscione firmato dagli attivisti del Comitato Vele di Scampia srotolato su un palazzo adiacente il complesso universitario della Federico II nel quartiere a Nord di Napoli: “Presidente cosa vuole Scampia? Tutto”, si legge. Sul tetto dello stabile è stato anche esposto un cartonato che raffigura una delle Vele. 

“È importante – ha detto Mattarella su Scampia – per quanto riguarda il futuro quanto è stato fatto e quanto tra poco andremo a visitare a Scampia. Questa iniziativa, non la sola di questo ateneo, che ha trasformato un sito di degrado e speculazione in un prezioso presidio di servizio sanitario e sociale, è un grande risultato, ed è anche un messaggio che supera il valore straordinariamente grande del servizio sanitario, perché è un messaggio che infonde coraggio per sgominare la paura, una condizione che induce all’indifferenza, quando non all’assuefazione, all’illegalità, alla prepotenza, all’emarginazione”. 

LEGGI ANCHE:

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Palermo, studente di 13 anni si suicida. Forse vittima di bullismo

Next Article

Uil al ministero: "Sestituire le somme pagate per il concorso 2020"

Related Posts